In questa limpida notte estiva il mio corpo nudo giace sulla tua giacca e i miei piedi sentono il solletichio dell'erba fresca e profumata.
Mentre le tue mani e le mie si intrecciavano intimidite dai nostri stessi pensieri sentivo i miei sensi acuirsi: le lucciole illuminavano a giorno la radura, i grilli e le cicale cantavano per noi un concerto unico e irripetibile.
Come è irripetibile, ineffabile, indescrivibile ogni singola sensazione che sto provando adesso.
Mi sento, per la prima volta in vita mia, libera.
Sento il tuo fiato caldo avvicinarsi al mio viso, le labbra morbide che sfiorano la mia gota.
Tremano.
Anche io tremo
Ma non è per il freddo, non è per la paura, ma per l'incredibile felicità che sta esplodendo su ogni centimetro della mia pelle e della mia anima.
Il cuore corre veloce, tu ti fai più vicino e sento che anche il tuo cuore galoppa veloce.
Ti fai prossimo alle mie labbra, le sfiori con le tue, poi il bacio si fa intenso, profondo, liquido.
Eppure ti sento ancora titubante.
Temi che ti respinga?
Non succederà.
Sono consapevole, adesso, della portata dei miei sentimenti, tanto quanto della portata dei tuoi: noi avevamo un Destino nato ancora prima che ci incontrassimo e che proprio qui e ora si sta compiendo.
Ti voglio rassicurare, ti attiro a me con un gesto delicato ma deciso, devi capire che anche io ti voglio.
Voglio fare parte di te fino all'ultimo respiro e voglio che tu faccia parte di me fino alla fine dei giorni.
Sei su di me, ora, il tuo corpo è lava e ghiaccio.
Mi permetto di toccarti, mi inarco per invitarti a toccarmi.
Entrambi abbiamo chiuso gli occhi, è un viaggio sensoriale mai provato.
Il tuo calore, il tuo odore, il tuo sapore mi inebriano.
Sono ubriaca di te.
Solo tu puoi estinguere il fuoco che sta consumando i miei lombi.
Vìoli il mio tempio con delicata passione.
Il fuoco si estende ad ogni parte di me e poi un'esplosione mai immaginata disintegra ogni mia volontà, la mia anima fluttua intrisa di luce accecante.
Mi stringi forte, la luce nei tuoi occhi è di smeraldo purissimo.
Ti stringo anche io, con le braccia, con le gambe, con il cuore.
I nostri cuori danzano all'unisono.
Siamo diventati una cosa sola, un'unica entità.
Oscar e André: due corpi e un'anima.
Trabocco di felicità.
Questo momento ineffabile resterà per sempre scolpito nella mia memoria.
Questa è la felicità completa alla quale anelano tutti gli esseri umani ma alla quale giungono in pochi.
Noi siamo tra coloro che l'hanno raggiunta.
Non so cosa succederà domani ma so che i nostri cuori hanno scandito il divenire del nostro Destino e ciò mi basta. |