4 Euro
L’insegna di “Saleezucchero” era ancora spenta: lunedì mattina tengono sempre chiuso. Un improbabile cartello riportava la scritta “colazione caffè succo brioche 4 euro”, in una calligrafia piuttosto incerta.
Mi ero dimenticato la strada per tornare a casa. Se non fosse stato per quel particolare dell’insegna penso che starei ancora vagando per il paese, con un’espressione mista di curiosità e disperazione. Ultimamente mi capita spesso. Il Dott. Fontana dice che è normale. Dice che mi capiterà sempre più spesso. E ride. Sì ride, perché capiterà a me, non a lui. Ride. Anche se non c’è nulla da ridere. I piedi mi facevano male, ancora; gli antidolorifici sapevo non sarebbero serviti a molto.
Camminavo già da venti minuti, stavo percorrendo il viale principale: il sole cominciava timidamente a sorgere da dietro il campanile della Chiesa, in lontananza. Poteva essere un quadro stupendo. Un viale alberato, una Chiesa con un campanile altissimo, un sole che nasce, diversi cani a passeggio e un uomo che zoppica, anzi, due. |