Reporter al Grande Tempio

di vanity_gemini
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REPORTER AL GRANDE TEMPIO.
 
Premessa: queste sono una serie di interviste che ho pubblicato su un gruppo a tema Saint Seiya.
Saranno presenti quasi tutti i personaggi saintseiyani creati da Masami Kurumada, ma anche qualche OC.
Mara appunto (che sarei io) ma anche altre due ragazze.
Le risposte alle domande sono state date dalle Ladies, che ruolano il personaggio in questione.
Queste storie sono state scritte senza scopo di lucro.
Tutti i personaggi presenti sono di proprietà del loro legittimo autore/creatore.
Buona e lieta lettura.
 
Intervista a Milo di Scorpio.
 
Ma salve!!!! Mi presento, mi chiamo Mara e di professione faccio la giornalista.
Sono appena atterrata all'aeroporto di Atene, e con un taxi mi sto avviando verso il Grande Tempio di Atene, luogo di culto presieduto dalla Dea Atena, e dai suoi Guerrieri. In men che non si dica arrivo dinanzi alla colossale entrata e con una certa emozione faccio la mia entrata. Ovviamente, vengo subito bloccata da diversi soldati, poi dopo che ho detto loro chi sono, ma soprattutto cosa sono venuta a fare, mi danno la libertà di poter salire e raggiungere così la prima casa, ovvero quella dell'Ariete.
Mi blocco dinanzi all'imponente Tempio, chiedendomi da chi devo iniziare. Ah che sbadata che sono!
Prontamente dalla mia borsa tiro fuori l'agenda con su segnati tutti ma proprio tutti i miei appuntamenti con intervista annessa.
Leggo il primo nominativo e per poco rischio di avere un mancamento.
Il primo Saint che devo intervistare è....
Milo di Scorpio! Tremo già al pensiero.
Arrivo dinanzi all'ottava casa dello Zodiaco, ma prima di entrarvici prendo a fare un lungo respiro. Mi accoglie una giovane ragazza, ed io presumo che sia una delle tante ancelle che prestano servizio presso questa casa, poi ecco che spunta lui, il mio secondo amore di una vita, il primo lo scoprirete più avanti, ma io mi ritrovo pressoché incapace di spiaccicare mezza parola.
Come un automa faccio quello che mi dice di fare il padrone di casa. Tant’è che mi ritrovo seduta sopra al un morbido sofà, con davanti a me la celestiale veduta del fascinoso Scorpione. Sono sempre più imbambolata.
 
 
Milo: Ehi, sei presente? Guarda che oggi non ho molto tempo, quindi datti una mossa!
Mara: Eh, cosa? Ma certo, cosa devo fare? – dico, ma sono sempre nel fantastico mondo dei sogni.
Milo: L'intervista, cosa se no! – incrocia le braccia, mi guarda con ammonizione.
Mara: Ah è vero scusami, che sbadata! Allora Milo sei pronto per l'intervista? – lui mi guarda scioccato.
Milo: Prontissimo! Ma sbrigati! – mi esorta, allorché decido di darmi una mossa.
Mara: Allora, dimmi è una grande responsabilità essere un Gold Saint?
Milo: Oh, sì, non immagini quanto… – fa pavoneggiandosi un poco.
Mara: Solitamente vieni descritto come essere una persona senza cuore e che si diverte a far soffrire i malcapitati che arrivano ai tuoi piedi, è vero?
Milo: Davvero mi descrivono così? – fa un'espressione di sgomento – Ma non è vero!
Mara: Insomma (penso tra me) Ma contro Hyoga sei stato un po' troppo sadico, potevi essere molto più sbrigativo, come invece hai fatto con Kanon, perché?
Milo: Uhm, ottima domanda. Però a ripensarci ora, mi divertiva vedere quel ragazzino così, uhm, testardo? E così volenteroso di sopravvivere e proseguire.
Mara: Quali sono le principali caratteristiche che un ragazzo deve avere per diventare Cavaliere?
Milo: Dunque, innanzitutto bisogna essere una sorta di prescelti. Vediamo, parlo per esperienza personale, io da piccino ho manifestato un fievole cosmo, da allora sono stato sottoposto all'addestramento per imparare a padroneggiare quel cosmo, farlo esplodere ed essere degno di indossare le vestigia dorate.
Mara: Ok, ottima spiegazione. Ma che gusto provi nel rendere le persone alle sembianze di un colapasta?
Milo: Dipende dalla, ehm vittima. A volte mi diverto, e pure tanto. (che sadico che sei, mio caro. Lo penso ma non glielo dico).
Mara: Cosa hai provato quando hai rivisto Camus in veste di Spectre e come nemico?
Milo: Rabbia, rancore, delusione e mi sono sentito tradito. Quella volta credo di averlo mandato a quel paese e insultato in tutte le lingue che conosco – sorride appena.
Mara: Beh è del tutto comprensibile – poi sorridendo – Colgo l'occasione per chiederti, ma tra te e Camus c'è solo una semplice e bella amicizia, oppure qualcosa di più?
Milo: scoppia a ridere – Com'è che molti pensano che io e Camus possiamo essere più che amici? Dai, vi tolgo questo, uhm, atroce dubbio: siamo solo grandi amici, e ammetto che se mi piacessero anche gli uomini, probabilmente me ne innamorerei.
Mara: Ok, a questo punto direi di passare ad altre domande, di tutt'altro genere.
E qui viene il bello!
Mara: Sei fidanzato? – gli chiedo a bruciapelo, lui strabuzza i suoi meravigliosi occhioni azzurri.
Milo: WOW! Qui andiamo sul personale! – sorride un po' compiaciuto – Comunque no.
Ottimo. Penso tra me e me, continuando a guardarlo inebetita.
Mara: Bene, bene – gli sorrido – Uhm, ora dimmi, qual è la tua tipologia di donna ideale?
Milo: Uhm dev'essere innanzitutto sincera, poi divertente, gentile, leale, e che sappia cucinare – maledizione, qui sono fregata!
Mara: Tutte caratteristiche molto importanti direi, ma dimmi, la preferisci, bionda, mora, rossa, verde o lilla? (spalanco gli occhi. Verde o lilla? Ma cosa si è fumato il mio capo, mentre stillava le domande? Boh!).
Milo: Ho un debole per le bionde e le rosse – oh ragazze, da domani tutte ma proprio tutte a colorare i capelli di queste due tonalità – Ma ti dirò, in realtà non mi importa di che colore abbia i capelli – mi sorride e io mi sciolgo seduta stante andando completamente in brodo di giuggiole.
Mara: Si in effetti a ben pensarci non è che abbia molta importanza – cerco di ricompormi poi riparto alla carica – Uhm, dimmi un po' al primissimo incontro dove porti la fortunella di turno?
Milo: Molto probabilmente a cena in un ristorante con vista mare, o a guardare il tramonto in spiaggia. Romantico, eh? – e mi strizza l'occhio ed io vado in apnea – Ehi tutto bene? – si preoccupa.
Mara: Si più o meno – mi ricompongo – Comunque si, tutto molto interessante.
Milo: Ma cosa? – fa palesemente confuso.
Mara: Oh, la spiaggia, il tramonto… – dico con occhi sognanti.
Milo: Scusami, ma a cosa stai pensando? – mi chiede mentre io continuo ad essere completamente imbambolata.
Mara: Andiamo! – dico alzandomi di scatto.
Milo: Ma dove!? – Milo è sempre più confuso. Porello!
Mara: Che domande, in spiaggia!
Milo: Ma è mezzogiorno!? – fa scioccato, buttando un’occhiata all’orologio posto sulla parete.
Mara: Ma chi se ne frega. Aspettiamo il tramonto!
Milo: Qualcosa mi dice che vuoi un appuntamento con me – mi sorride, divertito – E va bene, accetto. Per il tramonto ci vorrà ancora un bel po', per cui nel frattempo possiamo passare del tempo assieme. Che ne dici?
Scorpio però non ottiene nessuna risposta da parte mia.
Milo: Ma che cavolo! È svenuta!!!!!!
STOP!!!!!!
Alla prossima intervista!!!!
 
Grazie per la lettura.
Un abbraccio.
VanityG.




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