Azoto

di mystery_koopa
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AZOTO


 
III. Lui, l’azoto

Il lucchetto viene chiuso, la rotella con la combinazione gira a vuoto.
Marco appoggia la valigia a terra e con un calcio la spinge sotto il tavolo. E lei prosegue il suo viaggio, come se ancora si trovasse in volo, fino a scontrarsi contro la parete. Il poco rumore prodotto dall’impatto rimbomba nel vuoto della plastica.

“Avresti potuto amarmi!”

Marco si accascia sul pavimento, stringendo convulsamente le mani a pugno. E continua a tremare: la stanza è molto fredda, quasi quanto le celle frigorifere in cui, da quando era piccolo, vede comprimere e liquefarsi l’azoto.
Quasi?

“Avresti dovuto amarmi!”

E ancora trema. La paura non passa, cambia solo forma d’espressione.



 
II. Lui ha disfatto la valigia

La zip viene fatta scorrere fino in fondo, aprendo il bagaglio.
Marco solleva il sacco contenente il corpo di Giorgia con una smorfia di dolore: sarà la spalla, la colpa d’esser vivo, il rimpianto per cinque anni buttati?

Per l’ultima volta compie questo sforzo: l’aveva fatto per così tante volte, quando l’appoggiava dolcemente sul letto…
Nonostante tutto, ha ancora riguardo per quel sacco: lo accascia sul tavolo, tra le bombole d’azoto.

Le mani iniziano a tremargli e un rivolo di sangue supera la sottile barriera della garza, iniziando a scorrergli lungo il braccio.
Un colpo secco e la valigia è chiusa.



 
I. Lui pagherà

C’è una valigia bianca, posata sulla classica moquette d’hotel.
Marco si stringe convulsamente la spalla, una lacrima gli riga il viso.

“Perché!?”

Giorgia è inespressiva mentre preme il pulsante d’invio del bonifico.
Ha un Victorinox1 tra le mani, doppiamente rosso. Lo lascia cadere, si lascia cadere. La parete di fronte al letto è l’ultima immagine che elabora.
Marco sente l’istinto, un brivido gelido, non ha mai avuto così freddo, non respira: nei polmoni non ha più ossigeno, solo azoto.

Fugge di notte con una valigia, senza pagare. Ha già pagato, sa che pagherà. Non sa di cosa è colpevole e se lo è e se è giusto e…
Ma pagherà.




Nota:
1) Tradizionale coltellino svizzero dal manico rosso.




 




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