LETTERE ALL'INFERNO

di Nerve
(/viewuser.php?uid=1154082)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


LETTERE ALL’INFERNO
 
Tante, troppe, lettere all’inferno
vomitate da cani randagi,
riecheggiano in eterno,
tra povertà e assurdi agi.
 
E l’esercito? A braccia conserte…
I telefoni? Squillano ancora…
Ma lo sfondo è di strade deserte
e di bombe lontane, ancora.
 
“Ricordati di aiutare il prossimo”
Che, poi tu, tanto, ti aiuti da solo.
“non ti scordare neanche l’ultimo”
sepolto in centimetri di suolo.
 
Andra tutto bene?
Così deve andare.
Cantano le Sirene:
andiamo a guardare.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4015791