I due giovani mettono piede per la prima volta in quello che è il centro storico di Bologna: le imponenti strutture li circondano, le regine della piazza sono le due Torri. Gli occhi del giovane dalla chioma biondo cenere scrutano qualche istante ciò che si trova attorno a lui, mentre una voce interrompe i suoi pensieri di lì a poco. “ Nobile Lestat? “. Lo chiama la corvina accanto a lui. Lui, che riportato alla realtà punta il proprio sguardo di ghiaccio in quello smeraldo di lei. “ Nobile Lestat, siete sicuro sia qui? “. Chiede la donna, mentre lui annuisce quasi distrattamente.

“ Certo, Corinne “. Sentenzia, ghignando lievemente mentre riprende a camminare come fosse un semplice turista. “ Avverto la loro presenza: sono tutti qui “. Ammette, mentre la donna lo osserva con un po' di preoccupazione.

“ Cosa intendete fare? “. Chiede, mentre il biondo cenere non le da da prima una risposta. “ Voglio dire: affrontarli tutti, voi da solo. Siete sicuro…? “. Ma la voce di lui la interrompe poco prima che la frase venga terminata.

“ Ma io non sono solo “. Sogghigna malignamente, per poi proseguire di lì a poco. “ Non dirmi che non lo percepisci? “. Chiede, mentre Corinne si guarda intorno: in effetti è vero. È da quando sono arrivati al centro storico, anzi: da quando hanno messo piede a Bologna che avverte una presenza molto simile a quella del suo signore.

“ Volete dire che lui…? “. Non termina la frase: Lestat Roux, o meglio la reincarnazione di Petr Meekhiv, sogghigna ancora una volta e, se possibile ancor più cinicamente di prima.

“ Il Corvo è già qui, Corinne. Mi aiuterà lui ad affrontarli “. Sentenzia, senza specificare chi dovrebbe affrontare né perché sia giunto proprio a Bologna. “ O dovrei chiamarti con il tuo vero nome… “. Sussurra, per poi prendere a braccetto la ragazza e facendole immediatamente provare una sorta di paura, mentre un brivido scorre lungo la sua schiena a quel solo contatto. “ … Irina? “. Chiede, mentre lei rimane in silenzio. Eppure è vero: Corinen è la reincarnazione di Irina, madre di Christine Petrova Meekhiva morta, quattrocentodiciassette anni prima, proprio per mano di Petr Meekhiv. Perché si sia reincarnata proprio vicino a lui, tuttavia, non è ancora dato saperlo.

“ Andiamo: dobbiamo trovare quelle persone… “. Mormora solamente la giovane dalla chioma corvina, mentre lui la scruta per qualche, interminabile istante.

“ Prima, visitiamo il centro storico “. Fa solamente, mentre Corinne lo osserva perplessa: Lestat non è tipo da perdere tempo, pensa. E sicuramente, la proposta di visitare il Centro Storico non è casuale.