Cianotipia

di blackjessamine
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I giorni della poesia che divora il mondo 




 

Sono i giorni

della poesia che divora il mondo:

primavera instabile 

declinata in sorrisi che trovano posto

nello spazio fra respiri 

muti.

 

Sono i giorni 

del pianto soppresso

e delle risate

sbagliate

che lancio contro il mondo.

 

Oggi ho avuto

occhi buoni in cui non mi sono specchiata

e parole 

e messaggi in bottiglia

– cocci di vetro, ho sangue fra le dita – è mio?

 

Oggi ho avuto

rossori e piaceri 

diluiti in bicchieri d'incertezza 

bevuti fino a soffocare.

Voci morbide e il mio fianco

a coincidere col suo fianco

e la mia coscia

a coincidere con la sua coscia

– e l'errore più giusto del mondo, un noi tutto sbilenco.

 

Sono i giorni

in cui forse  mi innamoro

e se lo sussurro alla persona sbagliata ha comunque valore.

 

Sono i giorni

del terrore mio

cieco

che guardo negli occhi 

e disegno

in una forma che ha parole.

 

Domani avrò il niente

– le promesse sbagliate, i sorrisi nascosti, i silenzi a riempire i lividi – 

 

Oggi è perturbamento.





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