cullami papā
~L'amore di
papā;
Edward and Renesmee Cullen.
Una raccolta di drabble e flashfic sul rapporto tra Edward e Renesmee,
dopo Breaking Dawn.
Nel quarto libro il loro rapporto non č stato descritto
particolarmente.. E l'amore di un padre per una figlia
č immenso.
E poi, parlando di Edward Cullen.. credo che questo
rapporto possa essere enorme, osservando il carattere del personaggio e
l'amore che mette in tutto.
Trovo che Edward e Renesmee siano i personaggi pių belli
della saga e quindi questa raccolta č un mio omaggio a loro, per loro.
Sono solo dei piccoli frammenti del loro rapporto. I
pensieri di Edward verso la figlia.
Spero che vi possa piacere.
Ringrazio anche le persone che hanno recensito alla mia OneShot
dedicata a loro..
Spero che seguiate anche questa.
Al prossimo cap.
Lara.
Capitolo uno. "Ninna nanna"
Socchiuse gli occhi color cioccolato e poi li riaprė
immediatamente.
"Papā?" disse con quella sua voce squillante e tenera allo
stesso tempo, inclanando leggermente il viso a destra.
Si passō la manina sulla bocca, emettendo un tenue
sbadiglio. Era terribilmente stanca.
"Si. Renesmee?" le dissi, spostandole qualche boccolo che le
copriva l'occhio destro.
"Mi canti la ninna nanna?"
Le sorrisi. "Certo piccola, quale vuoi?"
Si mise il dito sulla piccola bocca rossa, pensando a quale scegliere.
Poi mi guardō e fece un piccolo salto con il corpo,
spostando leggermente la culla.
Ogni volta la sua forza mi stupiva. Infondo era ancora cosė piccola.
"Quella della mamma."
Iniziai a cantare lievemente, lasciandomi trasportare dalle note mentre
la guardavo socchiudere, talvolta, i suoi meravigliosi occhi.
Appena finėė mi sorrise dolcemente e mi disse:
"Grazie papā."
Mi abbassai verso di lei e le schiocchai un piccolo bacio sulla fronte,
spostandole ancora i boccoli.
Fece un altro piccolo sorriso e si girō sul fianco,
addormentandosi lentamente.
"Fai bei sogni, piccola mia." dissi, accarezzandole lievemente la
guancia.
Restai a guardarla per un pō. Sarei stato volentieri tutta
l'eternitā a guardare quella piccola meraviglia che era la
mia bambina.
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