SOULMATE
What's a soulmate?
It's a...
Well, it's like a best friend, but more.
It's the one person
in the world who
knows you better than anyone else.
It's someone
who makes
you a better person.
Actually they
don't make
you a better person,
you do that yourself...
because they inspire you.
A soulmate is someone who you
can carry with you forever.
It's the one person
who knew
you and accepted you...
Believed in you before anyone
else
did or when no one else would.
And no matter what happens,
You will always love them.
Nothing can ever change that.
Il
fatto è che anche se sono passati dieci anni dall'ultima volta in cui vi siete
visti (neanche parlati, ma solamente visti prima del tuo trasferimento improvviso),
per te rivederlo sembra non averne fatti passare neanche mezzo.
Lui
è là, ad un passo da te, e tu non fai a meno di avvicinarti, piano, come per
testare una situazione troppo ipnotica e bella per risultare irreale.
E
allora cosa fai? Qual è la tua prossima mossa?
Gli
sorridi. Gli sorridi e gli accenni uno "ciao", così banale che a primo
impatto ti sembra quasi sprecato, ma poi, rendendoti conto di quanto desiderato
e finalmente realizzato quel breve cenno di saluto fosse nel tuo cuore, non fai
a meno di pensare che tutto sommato non è poi così male come inizio.
Ti
guardi un attimo intorno, cercando di trovare l'aria che inizi a sentir mancare
in petto e la terra da sotto i piedi.
Ti
rendi conto di essere in un luogo tanto maestoso quanto magico, un immenso Templio
greco restaurato, ormai reso contemporaneo in quanto chiuso in pareti di vetro
da appena dentro le immense colonne che ne determinano il perimetro, e addobbato
con una miriade di fiori e luci di una delicatezza disarmante che non pensavi avresti
mai visto in vita tua.
Vorresti
curiosare dentro, sapere quali altre meraviglie quel luogo nasconda, ma tu non
riesci a spostarti dal punto in cui sei, dalla scalinata monumentale in pietra
bianca che, seppur conduca nella sua parte superiore al suddetto Templio e in
basso ad un immenso giardino che sembra adibito con le medesime decorazioni
così pure ed eleganti ed un lungo tavolo di un legno bianco, sembra trattenerti
a sé per la presenza di chi si trova appena due gradini sotto di te.
Se
tu avessi più tempo forse penseresti a qualcosa di più elegante da dire,
qualcosa di più consono a quel luogo tanto puro.
Eppure,
di tempo non ve ne è abbastanza: sai che quello a tua disposizione è possibile sentirlo
già quasi scadere.
In
quel luogo in cui tutto sembra racchiuso in una bolla di eternità , tu sai di
essere l'unica cosa effimera e in quanto tale non puoi sprecare un secondo di
più.
E
allora cerchi di pensare il più velocemente possibile a cosa potresti fare, per
non sprecare quei pochi minuti che hai a disposizione.
Pensi
all'opportunità che ti è stata data e al fatto che con ogni probabilità non ne
riavrai un'altra a breve.
Mentre
rifletti, però, ti senti sfiorare il braccio.
Abbassi
lo sguardo verso il tocco che ti sta facendo venire la pelle d'oca e noti che è
la sua mano a provocartela.
Poco
prima di rivolgere lo sguardo verso il suo viso, tuttavia, ti ritrovi con il polso adesso
trattenuto più fermamente dalla sua mano.
Lui
inizia a correre e tu lo segui, un po' perché trascinata da quel tocco, un po' perché
voglia di perderlo nuovamente non ne hai.
Correte,
correte a perdifiato e neanche ti importa.
Una
volta lontani da quella scalinata maestosa, mentre ancora avete il fiatone, fai
scorrere il tuo polso verso l'alto, come per accarezzargli lievemente il palmo
e chiedergli di stringere la sua mano.
Lui
non dice nulla, ma ti guarda e fa un cenno col capo.
Lo
abbracci.
Ti
sembra di stare in paradiso quando lui ricambia la stretta sul tuo corpo e tu non
fai a meno di sorridere, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo mentre
lui, con una mano, fa scivolare le sue dita tra i tuoi capelli.
Poi,
come tutto è iniziato, l'incanto è finito.
E
mentre il tuo cuore dondola al ritmo delle sue dita nei tuoi capelli, ti
svegli.
La
tua vita è tornata, il sogno è concluso e la tua anima gemella è sempre quella
che non vedi da più di dieci anni e che sai, in cuor tuo, che non avrai mai al
tuo fianco
Angolo autrice.
Non scrivo su questo sito da tempo, forse troppo, ma qualche notte fa ho fatto questo sogno e mi ha lasciato così tante emozioni che non potevo cercare, almeno in parte, di riportarle nella scrittura.
Un abbraccio,
_ Angel _.