Ecco

di Arsan
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​Sembra un giorno come gli altri. Oliver va a scuola ma non si trova molto, si è trasferito da poco per il lavoro del padre. Ancora non conosce nessuno tanto bene. Entra e sente il solito chiacchierare, va al suo armadietto, posa le cose e va nella sua aula. Si siede al suo posto ''Ciao'' Gli dice una ragazza, sembra simpatica, di solito chiacchiera con le altre persone. ''Ciao'' ''Ti chiami Oliver, vero?'' ''Esatto tu sei Haru?'' ''Si, piacere di conoscerti'' ''Il piacere è mio'' Dice lui arrossendo. Lui abbassa lo sguardo. ''Vuoi sederti accanto a me? Sei sempre solo'' ''Si'' Risponde lui con un sorriso. Si vanno a sedere insieme ''Qual è il tuo potere'' ''Oh, l'acqua'' ''Invece il mio è poter spostare gli oggetti'' ''Forte'' Lei gli sorride. Inizia la lezione. Loro ogni tanto parlano, poi scrivono. Finita la lezione. ''Qual è la tua prossima materia?'' ''Storia'' ''Oh peccato, allora poi ci rivediamo'' E con questo lo saluta. Lui ricambia.

Angolo autrice
Ciao a tutti spero che questo capitolo vi abbia incuriositi. So che è molto corto ma non mi vengono idee o meglio non so come far ingranare la storia, detto questo se volete farmi sapere cosa ne pensate mi farebbe piacere. 

 





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