Il cielo stasera è solidale;
è il riflesso del mio specchio, le nuvole tracotanti, la montagna sbiadita. Non mi reca mancanze, non mi ricorda delle stelle, né di Saturno né di Venere - momentaneamente troppo impegnati. -
Lo guardo curiosa: sembra un dipinto di Friedrich.
Assente, stasera, bofonchia alla stessa maniera dei miei pensieri.
E così continua quest'apnea, fragile e indomabile sensibilitá.
Ma domani finisce.