Abbrivio

di Vento di Levante
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Blackbeard è capitano di una nave fantasma.

La ciurma sarà pure ancora fatta di persone vive (per ora - forse - e Lucius è caduto fuori bordo aprenderseloèstatoilmare); lui stesso ancora trascina la sua carcassa sul ponte, sul castello di prua, guida arrembaggi perfino - o almeno suppone che sia di questo che si tratta quando si trova perso a tratti fra il fumo e le grida - nel fischio delle pallottole che assomiglia a quello assordante del silenzio, con le dita bagnate di sangue e la gola raschiata dalle urla.

A quel punto si spegne come una torcia caduta nell'acqua, e nessuno, né del suo equipaggio nè tantomeno sulla nave assaltata, osa fermarlo mentre senza una parola si ritira nelle profondità della Revenge, come un mostro marino che torni a inabissarsi allo stesso modo in cui era emerso, senza spiegazione.

Qui, ritrova i suoi fantasmi.

Non importa con quanta furia si accanisca contro i tendaggi e le ridicole imbottiture di piuma, quanto patetico sia il frullo delle pagine dei libri gettati oltre la murata, quanto la seta lacerata dal coltello dia un lamento orribile come di cosa viva: non serve a scacciare la presenza di Stede Bonnet che impregna ogni angolo della nave e che Blackbeard sente premere addosso come il calore di una notte tropicale, e che gli chiude la gola ogni volta che mette piede in cabina.

E' per questo che odia la Revenge con ogni fibra del suo animo, è per questo che non riesce ad abbandonarla.

Perfino Izzy ha rinunciato a dirgli di incendiare quella dannata trappola, affondarla, lasciarla schiantare su una scogliera; ha dovuto desistere perché l'unica a rispondere a quelle proposte era sempre la canna della pistola.

Nelle notti senza sonno passate nella nicchia dell'alcova sente oscuramente che i suoi giorni passati a corteggiare la morte non dureranno a lungo, che un'esistenza come la sua non può finire se non nel sangue, che è stata una follia pensare che potesse mai essere altrimenti.

Il fantasma di Stede Bonnet siede tristemente ai suoi piedi, silenzioso.

 


 





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