Da dove, verso dove

di JustBigin45
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Per raggiungere un traguardo,
arrivare alla fine,
bisogna sapere dove andare,
ma anche da dove partire.
Eppure mi è difficile trovare un riferimento stabile
se ogni passo è incerto, riflesso del mio umore labile.
Perdo il filo del discorso
perché non ho il capo del filo,
penso che sia meglio un rimorso,
ma resto fermo, non cammino;
vivo solo di pensieri, trasformati in sogni infranti:
basta un attimo ad arrendersi e diventano rimpianti.
Io so dove dirigermi
ma sbaglio sempre strada,
ho paura dell'ignoto di qualsiasi cosa accada.
Senza bussola alla mano
non distinguo Nord e Sud,
alzo lo sguardo verso il cielo
e nemmeno la cometa scorgo più.
E mi ritrovo ancora in viaggio verso cieli diversi
a cercare nuove stelle, luce per i miei passi.
Mi aggrappo alla debole speranza di questi versi:
un'ancora da sempre, senza bisogno che parlassi.
Sono le parole a riorientare il percorso,
a scandire il ritmo dei miei battiti
in sbiadite poesie.
Se mi leggi attentamente rivivrai anche tu degli attimi
e vedrai le tue paure confondersi con le mie.




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