La
luce della luna trema sul mare, accendendolo di lucori d'argento.
Genzo,
appoggiato ad un parapetto, lascia vagare lo sguardo. E' un paesaggio
magnifico.
Il
silenzio ricopre il paesaggio d'un fascino particolare.
Una
mano, ad un tratto, si posa sulla sua spalla.
Genzo
si volta, poi un sorriso solleva le sue labbra. E' Ken.
– Non
pensavo amassi simili panorami. – mormora, il tono bonariamente
ironico.
Sta
scoprendo altri aspetti del carattere del suo rivale.
Oltre
la sua maschera orgogliosa, si nasconde un giovane intelligente e
generoso.
E
tale personalità lo affascina.
Si
avvicina, gli stringe il viso tra le mani e, per alcuni istanti, i
loro occhi si riflettono l'uno nell'altro.
Il
Super Great Goal Keeper sussulta. Lo sguardo del suo rivale è
ardente.
Smuove
sentimenti intensi, che lo stordiscono.
E
vorrebbe avvertire sempre quella voluttà.
Poco
dopo, Ken, quasi intuendo le sue emozioni, stringe le mani attorno
alle sue guance.
Poi,
le sue labbra si posano su quelle dell'altro.
E,
in quel momento, Genzo si sente felice.
Non
può desiderare nulla di più.
Di
scatto, Genzo apre gli occhi e si alza a sedere sul letto della sua
camera.
Stringe
la mano sul petto, poi le sue dita sfiorano le labbra. Gli pare quasi
di sentire il tocco delle labbra di Ken sulle proprie.
Quel
sogno si è rivelato realistico.
Lacrime
tremano sulle sue ciglia. Perché quella fantasia meravigliosa
si è dissolta?
Nei
sogni, può immaginare un legame sentimentale felice con Ken.
In
quella dolce irrealtà, Ken può stringerlo e lasciarsi
stringere da lui.
Quanto
è diverso dalla sua dolorosa realtà.
Agli
occhi di Ken, lui è il rivale per il posto di portiere
titolare nella nazionale.
Forse,
non ha mutato la propria opinione su di lui.
Il
suo amore, ne è cosciente, è rivolto al suo vecchio
compagno di squadra e amico, Kojiro Hyuga.
E
Genzo è ben consapevole di una cosa.
Non
può forzare il cuore di Ken ad amarlo.
Si
alza dal letto e sospira. Deve eradicare dal suo cuore quell'amore dilaniante e doloroso.
Ma
come si può contrastare un sentimento?
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