luna_the_cat

di luna_the_cat
(/viewuser.php?uid=1218493)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


immobile, tesa.
essa aspettava seduta,
colpevole?
non troppo,
ma la legge è forte e dura;
amara pena, dice chiaro
a chiunque pensi per se
solo noi siam della ragion il faro,
se tu pensi da solo, vai da te,
il buio l' accerchiava,
la paura la stringeva,
e lei, in silenzio, pregava.
un uniforme bianca 
tutt'a un tratto chiese;
-l'accusata?-
-non si vede?-
-età?-
-27.-
-famiglia?-
-no grazie.-
-che stipendio piglia?-
-tante pizze in viso.-
-la sua occupazione?-
-riportar al mondo il riso.-
-ne deduco che per lo stato, lei non faccia alcuna azione.-
-dedurre non è un reato.-
la giubba bianca si fece seria,
cercò di scrutarne gli occhi, 
-cosa la spinse al reato?-
-sa com'è, ai ladri insegniano a rubar da piccoli,
ed io, come loro,
commetto reati per educazione di famiglia....-
-quindi denuncia altri criminali?-
-loro non sono causa di mali.-
-ma perchè, perchè pensare in pubblico?-
-ero così abituata a farlo in privato.-
-eran presenti bambini!-
-che per capire eran troppo piccini.-
-e le vecchiette che passavano?-
-da un altra parte guardavano.-
-lei è giovane, ha pochi testimoni, si redima,
farò finta che tutto sia come prima.-
-no grazie.-
-prego?-
-preferisco.-
-non capisco!-
-il giorno che capirà, mi farà compagnia in cella...-
-prego, io aspetto la promozione, la mia fin non è certo quella!-
lei lo guardo rassegnata
poi disse piano;
-per una volta,
giubba di neve ,
commetta reato:
pensi ad un mondo migliore,
pensi a delle soluzioni da solo,
provi a ragionare, 
allora capirà,
la ragione per cui non voglio smettere!-




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4024862