Il vuoto tra i poli

di Shireith
(/viewuser.php?uid=1009232)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Spaccato secondo


02. past & present

 Si pensa che il presente sia l’unica fascia di tempo che si può controllare, ma per lei era un altro pezzo della sua vita che sfuggiva al suo controllo come sabbia tra le dita.
 Shinichi aveva un futuro perché aveva un passato, lei non aveva né l’uno né l’altro. Questo avrebbe voluto dirgli quando lui, quasi sconvolto, chiese, “In che senso non vuoi prendere l’antidoto?”, ma le parole non bastavano a dare una forma al vuoto che sentiva crescere dentro, e allora Ai si limitò ad alzare le spalle.
 «Ho detto forse.»
 Una vita senza Organizzazione se l’era sempre immaginata al fianco di Akemi, ma da quando Akemi era morta si era convinta che non ce l’avesse nemmeno più, una vita, né l’avrebbe mai avuta in futuro. Forse non ne aveva mai avuta una e basta.
 Passato, presente, futuro – Sherry, Ai, Shiho.
 Il primo, un nome che le avevano cucito addosso.
 Il secondo, una menzogna.
 Il terzo, tutto e niente. Da Shiho si originava la sua vita, da Shiho avrebbe dovuto ripartire. Ma per quanto si sforzasse di immaginarsi con l’uno o l’altro, nessuno dei tre le apparteneva davvero, e allora lei – solo lei – rimaneva nel limbo delle incertezze, allo specchio un involucro vuoto, un riflesso che non riconosceva come proprio.
 «Vuoi davvero rimanere bambina?» proseguì Conan. «Non ti manca il tuo vecchio corpo?»
 Avrebbe voluto sorridere della sua ingenuità. Perlomeno aveva detto “corpo”, non “vita”.
 Alzò le spalle. «A volte.»
 Ma…
 Ma?
 Ma non era abbastanza per farla tornare indietro.
 «E’ complicato, Kudo-kun.»
Non capiresti, Kudo-kun.
 
 (Le venne spontaneo, quella stessa sera sul tardi, associare lei e Shinichi ai poli: due entità unite dalla stessa condizione, ma quando da una parte c’è il sole dall’altra fa buio. 
 Quando Shinichi voleva vivere lei voleva morire.
 Ora che lui lasciava Conan per tornare Shinichi, lei si chiedeva che senso avesse l’una o l’altra, Ai o Shiho.  
 Lui, Shinichi.
 Lei, solo lei.)  




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4026080