Amazzonomachìa

di Baudelaire
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Il maschio femminista
Credo non esista
Non è che un'illusione
Pessima visione.
 
La donna maschilista
se esiste mi rattrista. 
Tutta e niente, 
azioni e pensieri fuori lista, 
sfuggente
ai tentacoli della mia mente, 
pelle di serpente
sinuosa ed avvolgente. 
 
La donna ancor s'illude
C'è qualcosa qui che stride
Non siamo che pattume
Da galleggiar nel fiume.
 
Sotto il pattume
acume, 
sotto il costume
barlume. 
 
Passata l'illusione
Sciolta la passione
Lacrime sì amare
Che gli occhi fan brillare.
 
Illusione e miraggio
come il mese di maggio, 
passione e corona di spine,
pianto di donne bambine, 
brillare di bombe assassine. 
 
Mi sento molto sola
Bilbo dal cuor che vola
Consolami, adorato
Il peccato venga espiato.
 
La lumachina è lenta, 
il godimento è a gocce, 
goccia che scava pietra, 
pietra che fonda amore,
amor che tutto muove,  
la mossa del barbiere, 
la Donna ha lo scacchiere. 
 
 




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