Pensieri

di _vioo_5
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Abbassò il bicchiere, lasciando vagare lo sguardo sulla folla accalcata sulla pista da ballo.
La musica iniziò a suonare, una bellissima melodia. Violino e pianoforte,  o perlopiù violino. Almeno quello che sentiva l'uomo.
Lo sguardo gli si spostò sulla figura elegante del violinista. I piedi seguivano la musica, il corpo assecondava il ritmo della melodia, i capelli sbattevano sulla fronte e gli occhi. Quegli occhi azzurri in cui l'uomo si perse. Ricambiato nello sguardo, sorrise e, continuando a fissarlo, si diresse lentamente verso la pista. Quasi come una provocazione per il musicista, si trovò una compagna, vita stretta e gonna larga, verde brillante. Gli occhi del violinista divennero due fessure l'uomo senti il suo sguardo bruciarli la schiena. Strinse più stretto a sé quel corpo sconosciuto. La dama gli sorrise, lui le sorrise di ricambio, senza vederla veramente. Il suo scopo era farlo agitare, prenderlo in giro e, magari, farlo anche un po' arrabbiare.
Preso dalla musica fece piroettare innumerevoli volte la sua dama finendo con un teatrale casquè, senza mai staccare il suo sguardo da quello del suo vero obbiettivo.





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