Cronache di una sottona senza speranze

di Emily Jackson
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Capitolo 5

Vediamo di spiegare l’elenco puntato del capitolo precedente.
Punto 1. Non gli interesserò mai: allora, nel primo capitolo ho detto che lui è molto molto bello, ma non ho detto come sono io. Ora, non entrerò in dettagli, ma mi limiterò a fare una semplice metafora: se lui è una Jackie di Gucci io sono la copia tarocca di Shein, carina ma niente di che. Sono l’amica simpatica che ti risolve tutti i problemi e niente di più. Che infausta sentenza.
Punto 2. Non gliene frega di niente e di nessuno: per quanto punto vi racconterò come ha lasciato sua morosa. Partiamo dalla red flag più grande di tutte: l’ha mollata per messaggio. Ma il bello non è ancora arrivato, non ha nemmeno avuto le palle di mollarla lui stesso, è stata Chiara, la mia amica a scrivere il messaggio per lui. Una persona si incazza? Non è un suo problema, ti ignorerà e ti dirà tutti i “va bene, hai ragione tu” che vuoi sentirti dire pur di farti tacere.
Punto 3. Gli piace mettere i piedi in 20 mila scarpe: per questa ho solo poche e semplici parole. Gli piace farla annusare, perché crede di averla d’oro e poi molto ingenuamente ti ignora. Ho perso il conto delle ragazze che perdono le bave per lui, ma la cosa non gli tange, non lo smuove minimamente. Penserete che magari fa così perché ha già un’altra per la testa, invece no.
Perché continuo a sorridere ogni volta che penso a lui, ogni volta che mi scrive? Perché continuo a essere sotto a mille treni per lui? Forse perché so che con me si sente libero di dirmi qualsiasi cosa, perché con me si comporta esattamente come se fosse insieme ai suoi amici maschi (che adesso che ci penso bene non so se reputare un bene o un male), forse perché quando guida parla tantissimo (cosa che non fa durante il resto della sua vita) ed era tutto contento quando gli ho detto che a me andava bene mentre la sua ex non lo sopportava, o forse perché è in grado di convincermi a scalare una montagna (letteralmente) anche se io odio camminare. Il suo potere persuasivo è davvero invidiabile.
Che infausta sentenza, essere sempre l’amica e mai qualcosa di più. Far sentire le persone a proprio agio con te, ma non accettarsi mai. Dare consigli sull’amore, quando sai troppo poco a riguardo. Innamorarti sempre delle persone sbagliate una, due, tre volte e rimanerne ferita. Cercare o non cercare l’amore non fa nessuna differenza, verrai ferita in ogni caso. Ecco il triste destino di noi amiche perfette, sempre pronte per gli altri ma mai nessuno è pronto a fare lo stesso per noi.
 

 





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