Epilogo II
Merito le parole che dedico agli altri.
Scritte e pensieri che non sono riuscita a darti.
E il desiderio dei tuoi arti attorno al mio corpo,
non è più il calore con cui la notte mi copro.
Ed è proprio al buio che mi ritrovo a disperarti,
non per quello che sei, ma per una sfumatura
con cui ho continuato ad inventarti.
Non provo rabbia e nemmeno delusione,
solo lo stupore per un sentimento
che è ora ombra di passione. |