note dell' autrice(?):
Sostanzialmente questa cosa è una bella e buona PWP, come
piacciono a me, suppongo, per la mia incapacità di fare
qualcosa che inizi in un punto A e finisca in un punto Z.
Mi viene sempre meglio prendere solo la parte che va da G a I (uno
spazio metaforico di 3 lettere direi che basta, dal momento che le mie
PWP non sono nemmeno così lunghe). Semplicemente, mi viene
in mente qualche bella idea per i personaggi, e per non dimenticarmela
la butto giù, quando mi accorgo che non so incastrarla in
nessuna storia più compiuta o più lunga,
semplicemente perchè non ho mai pensato a cosa viene prima e
cosa viene dopo. Già o_o sembra quasi che inventi balle per
non scrivere qualcosa di senso compiuto, per questo potete offendermi,
perchè metto insieme solo tanti blabla.
poi potete offendermi anche se vi aspettavate di trovare Marluxia e
Larxene che scopano come conigli, perchè di esplicito dal
mio punto di vista non c'è nulla.
poi potete offendermi se vi aspettavate anche di trovare Marluxia e
Axel che scopavano come conigli, o Larxene e Axel, lo dico qua
chiaramente: Axel purtroppo non compare di persona nemmeno
perchè si trova a passare di lì per caso.
ç_ç dispiace anche a me, amo
marluxiaXlarxeneXaxel, ma non è qui.
detto questo, nel caso non si notasse, questa cosa è
praticamente solo un dialogo.
Già.
ma se avete letto le altre saprete già che l'azione nelle
mie fanfiction è praticamente assente.
Già.
Larxene si lasciò cadere pesantemente sul divanetto, quello
stile impero, e prese svogliatamente uno dei suoi libri preferiti dalla
stanza.
Marluxia seduto nella poltrona e talmente intorpidito emise un sospiro
e lei distolse per un attimo lo sguardo dalle parole stampate per
guardarlo.
- ti sei ancora portato
a letto Axel
dichiarò come se gli stesse facendo una diagnosi dopo averlo
analizzato a fondo.
- e dire che di lui non
ti fidavi!
ribattè
tornando al suo capitolo.Marluxia roteò gli occhi verso il
soffitto bianco, percependo una certa acidità in quella
frase e sbottò sistemandosi la cerniera dei pantaloni.
- cosa vuol dire?che
questo ti da l'esclusiva solo perchè gli fai mille moine?
l'espressione improvvisamente livida di Larxene gli diede la conferma
che aveva colto nel segno.come sempre.
- non penserai che non
mi sia accorto di niente.
La donna sorrise misteriosamente alzando un pò le spalle con
l'aria di chi si e' fatto cogliere con le mani nel sacco ma non ha
fatto assolutamente niente per nascondere i suoi misfatti.
- con te è
diverso perchè condividiamo delle idee...qualcosa del
genere, insomma! Axel mi attrae...
ammise pronunciando il nome del rosso col calore del suo stesso
elemento.
- ma mi pare che a te
facesse un effetto completamente diverso a giudicare dalla tua
irritazione quando hai saputo che sarebbe stato con noi al castello
dell' oblio! Ho ancora i tuoi graffi sulla schiena.
riprese d' improvviso col tono squillante di sempre e drizzando la
schiena di scatto mettendosi a sedere sul divanetto.
Marluxia fece una smorfietta accavallando le gambe.
- quello che faccio con
Axel non significa di certo che mi fidi di lui.
Gli occhi di Larxene guizzarono su di lui come saette e lo fissarono
indispettita.
- e allora significa che
non ti basto io?
chiese velenosa.
Marluxia rise- potrei
fare la stessa domanda, ma sai benissimo che tu e Axel siete
completamente diversi...- mormorò porgendole
elegantemente la mano.
Lei la prese e lui la attirò piu' vicino a sè e
fissandola negli occhi posò un bacio sulla mano della sua
dama.
- a volte non sopporto
tutte queste tue cerimonie.
borbottò ritraendo la mano e strofinandola contro la pelle
del cappotto, senza smettere di guardarlo.
Allora Marluxia sorrise leggermente e la prese per i fianchi
strattonandola per portarla a cavalcioni sulla poltrona.
- vedi, la differenza
fra te e Axel è una soltanto, perchè entrambi
siete nobody, entrambi siete crudeli, entrambi siete testardi e
orgogliosi, e nessuno dei due vorrebbe accettare passivamente di
sottostare a me e ai miei ordini...
Sussurrò prendendo fra i denti il lobo del suo orecchio
destro e succhiandolo appena e, come si aspettava, Larxene si ritrasse
quasi immediatamente ringhiando.
- l'unica differenza...-continuò
scendendo sul suo collo e trovandola immediatamente più
rilassata- l'unica
differenza è che tu sei una donna e lui è un uomo.
ripetè a voce più alta per essere sicuro che
Larxene lo sentisse comunque anche se distratta dai suoi baci sul collo.
Infatti la donna spinse violentemente le mani contro il suo petto per
allontanarlo, le due antenne che già sfrigolavano
accumulando maggiore elettricità.
- Vai a farti fottere,
Marluxia! Da Axel, magari! che razza di motivo maschilista del
cazzo!Balle, se vuoi farti Axel e a lui sta bene,questi non sono cazzi
miei!
Fece per alzarsi ma Marluxia la trattenne per i fianchi premendola
contro il proprio bacino.
- lasciami finire
sospirò rassegnato usando lo stesso tono che si usa con i
bambini che non ti stanno a sentire.
- con Axel si tratta
solo di rivalità.
sorrise appena nel vedere la sua espressione scettica.
- tu sei bellissima-
proseguì baciandola- e
letale,anche. Una splendida ninfa indomabile...-
mormorò trasognato mentre le mani guantate di Larxene gli
aprivano la cerniera e gli strofinavano il petto come un gatto che fa
le fusa e impasta con le zampe.
- i primi pensieri che
ha un uomo quando capita di fronte a te non sono proprio quelli di
attaccare briga e farti a pezzi..
sussurra malizioso sotto il tocco vellutato con cui accarezza le
bruciature. Sa benissimo che Larxene non è il tipo di donna
che perdona in cambio di complimenti sulla sua bellezza, per quanto
questi possano fare leva sulla sua vanità.
- ..semplicemente
perchè nessun uomo è così pazzo da
provare anche solo a reggere il confronto con una donna come te..ha
già perso
sente le labbra di Larxene piegarsi nel sorridere contro la sua
clavicola nuda. Seguite a ruota dalla sensazione metallica della lama
di un kunai sotto il collo.
- so meglio di chiunque
altro quanto tu possa essere bugiardo, e nemmeno io mi fido di tutte
queste moine, dimmi di Axel...
Marluxia sogghignò divertito dalla situazione- di Axel non mi fido, ma lui ci
serve per arrivare alla Chiave, e Il Superiore lo ha voluto qui,
perciò non posso farci niente. Ma lui è come il
fuoco, è sempre diverso e incostante, brucia a lungo e poi
cova sotto le ceneri per scottarti all' improvviso. Non sopporto l'
idea che qualcuno sfugga al mio controllo, e prima di
distruggerlo....voglio schiacciarlo e sottometterlo completamente.-
dichiarò con una freddezza tale da far rabbrividire anche
lei.
Larxene si lasciò sfuggire un risolino mordendogli il labbro
inferiore.
- mi piace...
sussurrò facendo rotolare il suo respiro accelerato sulla
pelle di lui che profumava di sangue e petali di ciliegio, mentre
Marluxia le alzava la cerniera quel tanto che bastava per trovare il
bottone dei suoi pantaloni e risalire con le mani fino ai seni piccoli
e rotondi, mentre il leather del cappotto di Marluxia faceva rumore
contro la sua pancia e la cerniera di metallo le graffiava la pelle
nello sfregare.
- lo immaginavo...
note finali:
vi prego,
se qualcuno di voi vorrà commentare, che non mi diciate cose
come << santo cielo com'è maschilista
Marluxia>> perchè amo Larxene e amo Marluxia,
e nella mia concezione quest' ultimo non oserebbe mai considerare
Larxene inutile o meno forte o pericolosa di qualsiasi altro maschio
all'interno dell'organizzazione...percio' con quel "un uomo non ci
pensa nemmeno a combattere contro di te" do per scontato che si capisca
che non è perche' Marluxia pensi che visto che si tratta di
una donna non vale la pena perchè è debole,
nè tanto meno che non vale la pena perchè
è preferibile pensare a farci altro XD
lo spiego non perchè penso che siate tonti voi, ma
perchè rileggendolo mi sono accorta che non essendo nella
mia testa si puo' fraintendere.
Marlu ha rispetto eccome per Larxy u_u se non ne avesse immagino che
non farebbero coppia.
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