La seguente lettera era originariamente scritta in latino.

Giappone, Fuyuki

16 giugno 1795

All’attenzione dei cardinali che risiedono nella sacra sede,

sia messo agli atti che il fedele Carlo Arimanno è il legittimo Vicario di Cristo, erede di Pietro e Vescovo di Roma. La visione da lui avuta si è rivelata realtà, così come si sono rivelati funzionali le misure imposte per impedire quel cupo avvenire. Le immani conoscenze da lui acquisite sono frutto di un diretto contatto con l’Onnipotente, e non provengono da fonti eretiche.

Gli sia quindi permesso di imporsi il nome di Adriano VII, e sia destituito il cardinale Giovanni Angelico Braschi, che appare dunque come il risultato di qualche corruzione che la Santa Sede ha subito nel corso dei secoli.

Si stava tenendo qui a Fuyuki un rituale pagano, i cui dettagli e aspirazioni sono quanto di più lontano possa esserci dalla missione evangelica.

I patriarchi di tre famiglie di maghi: Tohsaka, Makiri, Einzbern, stavano sfruttando il ritrovamento del Graal per creare un sistema di guerre periodico che avrebbe garantito loro potere. Reiterandosi nel tempo, è chiaro che tali spargimenti di sangue avrebbero corrotto l’artefatto, rendendolo una porta per l’Inferno, come da Carlo Arimanno previsto.

È con sommo sollievo che confermo l’avvenuto sterminio delle famiglie di maghi. Il Sacro Graal è sotto la nostra custodia, pronto a raggiungere la Santa Sede. Esso non appare come una reliquia del Cristo, e vi è motivo di pensare non lo sia mai stato. Ritengo tuttavia esso sia un potente strumento, che può servire la volontà di Dio se riposto nelle nostre mani.

Sono certo che il legittimo Santo Padre si troverà in accordo con me. Ciò non fosse, sia fatta la sua volontà.

Karl LeBlanc, Esecutore dell’Ottavo Sacramento

1796 – Dopo mesi di confusioni sia interne che esterne alla Chiesa, Carlo Arimanno viene confermato sommo pontefice della chiesa cattolica con il nome di Adriano VII.

1800 – Papa Adriano VII si dichiara immortale e ultimo papa della Chiesa Cristiana, assumendo il titolo di Pontefice Eterno.

Dichiara l’inizio delle Guerre Elise. Una volta ogni secolo i sette peccati capitali si incarnano in sette uomini del mondo, permettendo loro di evocare spiriti eroici. Il loro ardente desiderio di raggiungere il Graal si oppone alle squadre di esecutori della chiesa, comandate dalle sette virtù incarnate, anch’essi uomini capaci di evocare spiriti eroici.

La guerra viene vinta dalla Chiesa, e il potere del Graal si intensifica, incrementando il potenziale dei maghi di fede cattolica.

1850 – Dopo una serie di campagne, lo Stato Pontificio si espande prima in tutta Italia, poi in tutta Europa. Sempre più maghi si convertono al cristianesimo e si uniscono alla chiesa. Gli scismi del passato iniziano a perdere di valore, le fedi si uniscono. Le associazioni di maghi esterne alla Chiesa vengono considerate eretiche e osteggiate.

1900 – Seconda Guerra Elisa. Vittoria schiacciante della Chiesa, il potenziale dei maghi cristiani si è notevolmente espanso, quello dei sette peccati capitali sembra rimasto invariato.

Europa, Asia e Oceania sono totalmente controllate dal Regno di Cristo, nuovo nome dello Stato Pontificio.

Il Pontefice Eterno conferma le voci sulla sua raggiunta immortalità, non essendo invecchiato dal giorno della sua nomina.

1946 – L’8 agosto, l’ultima resistenza americana viene sconfitta. Il mondo è unito sotto un’unica fede e un’unica bandiera.

1999 – Anno corrente.