La dolcezza della siringa

di LadyHearts95
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Tredici
Simone
 
Sono esausto e soddisfatto sul mio letto. Vedere che vicino a me c’è di nuovo il corpo di Serena nudo mi fa sentire felice e al sicuro. Dopo la giornata di oggi e la scopata riparatoria non ho più dubbi che io impazzisco per lei e molto probabilmente la amo. Il fatto è che se voglio provarci con lei ad avere una storia sentimentale il sesso non sarà sufficiente per sempre, bisognerà fare anche ad esempio delle uscite insieme, solo le lenzuola non bastano sicuramente.
   « Allora … cosa vorresti fare con me? Ti chiedo solo perché aprirmi cosi per me non è semplice ma ci voglio provare. Tu hai qualcosa che mi fa impazzire, non riesco a lasciarti andare via e non voglio farlo » ammetto con voce del tutto rilassata.
   « A me piace uscire mangiare insieme, andare al cinema, passeggiare o anche solo ascoltare un brano lirico in compagnia di te. Potrei fare qualsiasi cosa mi proponi basta sia con te » mi dice lei guardandomi teneramente ne gli occhi. Mannaggia a lei e quello sguardo dolce.
   « Ma ad esempio avresti problemi anche solo a passare delle giornate insieme a me e i miei genitori? » domando, per me la famiglia è una cosa molto importante.
   « Per il momento mi sentirei un po’ in imbarazzo a presentarmi a tuo padre come tua compagna » mi risponde lei.
   « Non devi. Credo che mio padre sarà felice … non mi ha mai visto con una ragazza seria con le idee chiare, vedermi con te sicuramente lo farebbe contento » dico tutto contento.
   « Io propongo di passare un po’ di tempo solo noi due. Poi magari un giorno mi presenterai ai tuoi » risponde lei.
   « Va bene. Allora non avrai mica intenzione di tornare a casa così… dai, fai la brava bambina. Mettiti a pecora » comando, preso ancora da una grande voglia di fare sesso.
   «D’accordo … capitano! » risponde lei.
 
Serena
 
Questo uomo è un pericolo per me! Inutile dire che anche sta volta è stato divino a letto, non ricordo quando è stata l’ultima volta che ho fatto sesso come poco fa. Il bello è che tutto è iniziato per caso, come un gioco devo dire. Mi sono innamorata e affezionata a  lui non ne posso fare proprio a meno, non avrei mai pensato un giorno di aver fatto del figlio del mio medico la mia nuova droga preferita.
   Il problema è che un po’ mi vergogno a far vedere a suo padre che suo figlio sta con una come me per via del mio fisico con un po’ di pancetta. Mi vergogno perché anche lui è un medico e sicuramente sarà fissato con l’avere una buona e sana alimentazione e fare sempre molto sport. Beh devo pensare che quello che faccio con suo figlio dopo tutto è una ginnastica molto soddisfacente altro che calcio, pallavolo e così via. Fare l’amore è la ginnastica più bella che ci sia, credo che quando i dottori ti dicono di fare molto sport si riferiscano proprio a questo ora mai. Si, sono sicura che è proprio questo che vogliono che tu faccia.
   Simone mi sta guardando con degli occhi dolci e da cucciolotto, come diamine si fa a non saltargli addosso quando ti guarda in quel modo? Io non ne ho idea. Credo che tante prima di me si siano perse in lui, non mi sembra il classico tipo che ha avuto una o due donne in tutta la sua vita. Ma è fantastico per me.
   Mi rendo conto che è tarda serata dopo aver guardato l’ora sul mio cellulare.
   « Ascolta sono le ventidue di sera. Se non hai problemi potrei fermarmi da te sta notte? » chiedo a lui che continua a sorridermi.
   « Ma certo! Non devi chiedermelo, da oggi sei la mia fidanzata puoi fare tutto quello che vuoi. Casa mia è anche la tua » mi risponde dandomi un bacio.
   « Va bene. Allora rimango con te » rispondo io.
   Lui si alza per mettersi sopra di me e ancora trova la forza di penetrarmi, inizia a muovermelo ancora dentro forte su è giù.
   « Ti amo piccola » pronuncia con la sua bocca queste dolci parole.
   « Ti amo cucciolo » rispondo io.
  
    
  
 
 
    
 
  
  
  
  
  
  
  
 
 
 

 
  
 




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