Le due facce di Boston

di Irene9696
(/viewuser.php?uid=923988)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Pov Maura.
Garret.. non lo vedevo da 15 anni ormai. Eppure eccoci qua, a rincontrarci per circostanze a lui avverse. Ho sempre provato dei sentimenti veri e profondi per lui, rivederlo riporta a galla qualcosa dentro di me. Gli vado incontro e lo abbraccio porgendogli le mie condoglianze. Nel frattempo Jane e Barry provano a fare delle domande inerenti la morte del fratello, ma io li fermo, pretendendo un pò di rispetto verso di lui e di lasciargli il tempo di elaborare il lutto.
Non so perchè mi sia comportata così, andare contro Jane di fronte ad altra gente non è una cosa che faccio spesso, ma in questo caso è come se mi fossi ritrovata al college, e vicino riavessi il mio vecchio amore. 
Ma mentre da una parte sentivo questo, dall'altra vedevo negli occhi di Jane la ferita, che si insinuava in lei. Uno sguardo di delusione che avrebbe potuto uccidermi all'istante.
Pov Jane. 
Non avevo mai visto Maura così, difendere qualcuno che non sia io davanti a me. Certo questo è il suo mondo, il suo ambiente naturale, ma tra di noi questa diversità non si è mai sentita, non mi ha mai fatto sentire inadeguata o meno rispetto a qualcun altro. Invece, eccola lì, oggi, a difendere il suo vecchio amore e a ferirmi in un mondo che non credevo possibile.
Voglio bene a Maura, più di quanto abbia mai tenuto ad un'amica, è parte della mia famiglia ormai, ma questa sensazione è nuova per me, è un misto di delusione, gelosia, rabbia, tristezza. Il provare tutto questo mi annebbia e decido di andarmene. 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4040387