Pʀᴏᴍᴘᴛ: Oᴛᴀʙᴇᴋ ᴄɪ ʜᴀ ᴘʀᴏᴠᴀᴛᴏ ɪɴ ᴛᴜᴛᴛɪ ɪ ᴍᴏᴅɪ ᴍᴀ Yᴜʀɪ ᴇ̀ ᴄᴏᴍᴇ ᴜɴ ɢᴀᴛᴛᴏ sᴇʟᴠᴀᴛɪᴄᴏ, ᴅɪғғɪᴅᴇɴᴛᴇ ᴇ sᴇᴍᴘʀᴇ ᴘʀᴏɴᴛᴏ ᴀ ᴛɪʀᴀʀᴇ ғᴜᴏʀɪ ɢʟɪ ᴀʀᴛɪɢʟɪ.

Yᴜʀɪ ᴇ̀ ᴄʀᴇsᴄɪᴜᴛᴏ ᴀᴠᴠᴏʟᴛᴏ ᴅᴀʟ ғʀᴇᴅᴅᴏ ᴅᴇʟʟᴀ Rᴜssɪᴀ, ɴᴏɴ sᴀ ᴄᴏᴍᴇ ᴍᴏsᴛʀᴀʀᴇ ɪ sᴜᴏɪ sᴇɴᴛɪᴍᴇɴᴛɪ ᴀʟʟᴀ ᴘᴇʀsᴏɴᴀ ᴄʜᴇ ɢʟɪ ᴘɪᴀᴄᴇ.

Dɪ ǫᴜᴀɴᴅᴏ Yᴜʀɪ ᴅɪᴠᴇɴᴛᴀ ʟ'ᴀᴍᴍɪʀᴀᴛᴏʀᴇ sᴇɢʀᴇᴛᴏ ᴅɪ Oᴛᴀʙᴇᴋ ᴘᴇʀᴄʜᴇ́ ʜᴀ ᴛʀᴏᴘᴘᴀ ᴘᴀᴜʀᴀ ᴅɪ ᴇsᴘᴏʀsɪ ᴇ ᴅɪᴠᴇɴᴛᴀʀᴇ ǫᴜᴀʟᴄᴏsᴀ ᴅɪ ᴘɪᴜ̀.

Gelsomini e ortensie: sentimenti solidi, vulnerabilità, protezione, femminilità…
 

Otabek sorrise alla stanza vuota.

Ormai aveva imparato a memoria il libro del significato dei fiori.

Era quasi un anno che il suo ammiratore "segreto" inviava messaggi floreali.
 

Otabek non ne aveva bisogno.

Vedeva con chiarezza attraverso quello spesso strato di ghiaccio.

Aveva capito in fretta chi fosse l'ammiratore e ricambiava ogni suo sentimento, ma…

"Perché sorridi come un'idiota Beka?".

"Non sorrido come un'idiota, vuoi fare un giro in moto?".

"Non li metti in acqua? Appassiranno.".

"Ho già il vaso pronto, perché tanto interesse? Ti piacciono i fiori?".

"Quale interesse? Andiamo?!" mise il broncio mentre si avviava verso la porta, il casco sotto braccio.
 

Otabek sorrise ai vasi pieni di fiori.
 

Orchidea: bellezza, eleganza, riverenza, seduzione,amore ed erotismo.
 

Spesso non erano neanche fiori di stagione, doveva aver speso una fortuna.
 

Non ti scordar di me: fedeltà, amore eterno, memoria.
 

A volte i temi ricorrevano, non poteva fare a meno di chiedersi se parlasse di sé, o di lui.
 

Amaryllis: Bellezza, eleganza, fierezza.
 

La sua Tigre Siberiana non era ancora pronta ad esternare i propri sentimenti.
 

Lavanda:protezione, felicità… diffidenza.
 

Gli avrebbe lasciato i suoi tempi… per il momento.