Separate Ways

di whitemushroom
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Fandom: Bungou Stray Dogs: Stormbringer


Separate Ways
 

Someday love will find you
True love won't desert you
You know I still love you
Though we touched and went our separate ways
Journey - Separate Ways (World Apart)



Per molti l’Abisso è un nemico senza forma e senza fondo. Un’incognita.
Per Paul Verlaine, purtroppo, l’Abisso ha una forma ben distinta e la consistenza scarsa di una porta in legno.
Per superare il suo Abisso gli basterebbe bussare. Bussare e farsi aprire da quegli occhi chiari.
L’uomo che riposa sulla sedia a dondolo, avvolto in una coperta con una borsa dell’acqua calda, non è più la persona che infesta i sogni di Verlaine; non ricorda nemmeno il suo stesso nome, ed i giapponesi sono troppo furbi per non averne approfittato. Ne hanno fatto uno di loro.
E cosa avrebbe da dire il Re degli Assassini ad una figura simile? Scusa, sì, sarebbe un’idea. O no.
Non ha nulla di cui scusarsi.
Non con l’uomo oltre la porta, che senza dubbio non si ricorda né di lui, né di quel caricatore che Verlaine gli ha svuotato nella schiena, lui che le spalle non le voltava mai a nessuno.
Magari un’altra volta.
L’Abisso sa aspettare.
Sì, magari un’altra volta.
In effetti il cappello adesso non gli serve più. Gli dà un’ultima occhiata, senza capire perché sta sospirando, poi lo appoggia davanti a quella piccola porta. Se l’uomo sulla sedia a dondolo troverà il coraggio di guardarci dentro i suoi ricordi potrebbero tornare.
Forse.
Forse per quel giorno ci saranno di nuovo luci nell’Abisso, luci che ricordano le iridi di Arthur.
Sì.
Un’altra volta.
In fondo non ha assolutamente nulla di cui scusarsi. Nulla di nulla.


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In realtà ho scritto questa storia per colmare il vuoto di come il famoso cappello sia tornato nelle mani di Arthur. In Fifteen lo trovano a casa sua, quando è chiaro che lo avesse Verlaine e probabilmente lo indossasse anche durante il loro scontro. Mi piace pensare che glielo abbia riportato lui ma non abbia mai trovato il coraggio di parlargli (il che sarebbe molto In Character), tantomeno di chiedergli scusa.
 




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