vita da modelle

di GirlDestroyer1988
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La spiaggia di Maiko. Sotto il Sole estivo pur solo di un lago mille bikini dì mille colori formano un arcobaleno. Glutei che schiacciano bikini color melanzana. Una donna in costume bianco cerca di rimettersi in ordine mentre una fa rimbalzare il proprio bikini-nero come la notte-concludendo il giro con un ultima tettona in topless dopo la quale si passa alle sorelle Kiruyin. Kamui e Junketsu si erano riciclati con la solita rogna come bikini, in perenne procinto di lacerarsi con i cocomeri delle sorelle a eruttare latte come i sederoni delle anatre Natasha, Yolanda, Vanessa, Deborah e Katia (Manuela Tamietti) una volta che decidessero di sottoporsi a una liposuzione, evitate da ogni possibile maschio se non i parassitari fotografi della Revoc che sudatissimi incombevano sulla coppia di tigri per immortalarle I fotografi? Il nuovo Ichiki Shiro? Diamo loro quello che vogliono? Ehi voi. Se facciamo le belle statuine per voi ci lascerete in pace? Sì bellezze! Maiali vestiti da uomini! Parole che Satsuki sapeva aver detto pienamente conscia. Perché adesso sapeva essere vere. I maiali di Jungle Jack la grande avventura del piccolo Hugo dai, perché non voleva pensare a null’altro di più inquietante e odioso.

 

Tra le piante della riva lacustre i fotografi più bavosi di un gasteropode le riempirono di flash nei quali Kiryo e Satsuki esibiscono le loro rotondità anatomiche, diventando addirittura odalische. Tutto per quella Revoc che sarebbe dovuta defungere con la madre degenere Ragyo ma evidentemente fatturava ancora. Quell’inutile esibizione di forza delle sorelle terminò con l’arrivo dei modelli maschili Aikuro Mikitsugi e Hoka Inumuta pronti a far passare la voglia a chiunque di fotografare le loro donne Merci Inumuta-dono. Siete stati inseguite da fotografe con gli occhi fuori dalle orbite? Siamo usciti da recite fatte in quinta elementare per Natale con meno traumi psicologici. Avete finito anche voi? Sì, e vogliamo tornare a casa.





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