Nostalgia

di holls
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Nostalgia

 

«No matter what they tell us, no matter what they do…»

Uno scalpiccio di piedi dal corridoio coprì in un attimo sia la radio che quella canzone intonata davanti ai fornelli. Lucy corse fino alla soglia della cucina trafelata, mentre Emily la raggiunse poco dopo e cingendola per la vita.

«Ti ho preso!», esclamò la bambina, e l’altra rise di rimando.

«Buongiorno, signorine. Vi ho svegliate con la musica?»

Emily mollò la presa ed entrambe entrarono nella stanza. «No, papi, non ti preoccupare», rispose Lucy, poi spostò lo sguardo verso la radiolina posta vicino ai fornelli. «È sempre quella stazione di musica vecchia?»

Lui si stampò un sorriso di circostanza in faccia. «Non è musica vecchia», ribatté, poi prese la padella e fece saltare il contenuto un paio di volte. «Sono solo i grandi classici degli anni passati», aggiunse, rimettendola sul fuoco.

Si voltò verso le bambine e le vide scambiarsi un’occhiata interrogativa.

«Sarà», continuò Lucy, «ma io non ho mai sentito questa canzone.»

Emily alzò le spalle. «Nemmeno io. È proprio roba dei tuoi tempi…»

Si lasciò scappare una risata sotto i baffi, perché non voleva darla vinta alle due bambine. Si girò ancora verso di loro e le trovò più divertite di lui.

«Guardate che ho trentotto anni, mica settanta!»

«Quasi trentanove», ribatté Lucy.

Si voltò di nuovo verso le bambine, che riuscirono a trattenere una risata giusto per un paio di secondi prima di esplodere.

«Grazie per la puntualizzazione, amore. E visto che sei così spiritosa», replicò lui, spegnendo i fornelli, ma sempre con un sorriso trattenuto sulle labbra, «vorrà dire che la colazione stamani la preparate tu ed Em.»

Emily rise ancora più forte, mentre Lucy spalancò gli occhi. «No, papi, ti scongiuro!», esclamò lei, poi gli gettò le braccia alla vita e strinse forte. «I grandi classici dei tuoi tempi sono bellissimi!»

Non riuscendo più a trattenersi, l’uomo si lasciò andare a quella risata che aveva nascosto in quei minuti. Accarezzò la testa di Lucy e osservò i suoi occhi birichini, in cui lesse tutta la gioia per una scena tutto fuorché scontata per lei. 

“No matter what” finì poco dopo. Lasciò il posto a un altro grande classico, e a una colazione che Lucy ed Emily dovettero solo godersi.

 





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