"Mancano sei minuti" esordì Hanamichi, sbuffando una nuvola di vapore nel buio quasi totale della notte. "Quello che non capisco è come possa una persona nata il primo di gennaio avere paura dei fuochi d'artificio. Ti rendi conto dell'assurdità della cosa?"

Hanamichi non si aspettava certo una risposta, quando mai Kaede Rukawa gli aveva dato la soddisfazione di avere una conversazione che fosse anche solo vagamente civile? Ma quella volta il silenzio gli ferì le orecchie come una lama tagliente.

Hanamichi distolse lo sguardo per non far trapelare il suo risentimento, cacciò le mani dentro la borsa e ne tirò fuori un paio di cuffie.

"Quel giorno di fine anno tua madre stava tirando giù tutti i santi pur di buttarti fuori, suppongo" e nel dire questo, attaccò le cuffiette al jack del walkman. "Sei nato col rumore dei botti come sottofondo e mi arrivi a 19 anni ancora terrorizzato dal loro rumore? Patetico".

Hanamichi fece partire una traccia pochi secondi prima che il silenzio cessasse e il cielo buio venisse inondato ora di colori, segnando la fine e l'inizio di un nuovo millennio.

"Buon anno nuovo, Rukawa. E buon compleanno, fifone". 

Appoggiò walkman e cuffie sulla lapide dell'amico, sperando per lui che lo spettacolo pirotecnico finisse il più velocemente possibile.

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Flashfic scritta per la challenge #WhumpOrSmut indetta dal gruppo fb "Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom" 

Non scrivo su Slam Dunk da tanto e mi erano mancati questi personaggi, mi spiace solo aver dato una fine così a Rukawa ^^'

Ma o Hanamichi cercava di fare qualcosa di affettuoso per l'amico o se lo fotteva allegramente, io non sono però una gran shipper della HanaRu, li preferisco di gran lunga come amici.

E questo è quanto u.u