Orko, eroe del giorno di Marlena_Libby
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Orko si nascose dietro una delle torri di guardia del palazzo per riprendere fiato.
Perché si stava nascondendo, vi chiedete?
Ebbene, aveva cercato di aiutare i suoi amici con la magia, ma aveva combinato solo guai: il re gli aveva chiesto di far sparire la polvere da un'ala del palazzo, ma aveva creato una nube di polvere che non se ne voleva più andare; la regina gli aveva chiesto di aiutare le lavandaie a svolgere più velocemente il loro lavoro, ma aveva finito per inondare di acqua tutta la lavanderia; Adam gli aveva chiesto di aiutarlo a riordinare la sua stanza, ma l'aveva resa ancora più disordinata; nelle cucine reali aveva cercato di sollevare un secchio d’acqua che serviva ai cuochi, ma in quel momento era entrata Teela e lui, per salutarla, aveva perso il controllo del secchio e glielo aveva versato in testa; Duncan gli aveva chiesto di ordinare le armi nell'armeria, ma le aveva fatte cadere tutte per terra; e infine aveva cercato di cuocere il pezzo di carne che stava mangiando Cringer, ma l'aveva carbonizzato.
Adesso erano tutti molto arrabbiati con lui e lo stavano cercando per sgridarlo.
All'improvviso sentì degli strani rumori, si affacciò e vide Beast Man, Trap Jaw e Mer-Man che cercavano di arrampicarsi lungo le mura del palazzo.
- Oh, no! E adesso che faccio?! - disse Orko. - Non posso andare dagli altri, sono troppo arrabbiati per ascoltarmi! Me ne occuperò da solo!
Con un incantesimo rese le mura scivolose, così i tre caddero a terra, poi materializzò delle torte alla panna e le lanciò sulle loro facce e infine fece apparire una corda, con cui li legò e li appese a un albero.
In quel momento arrivarono i sovrani, Adam, Duncan, Teela e Cringer e rimasero molto sorpresi nel vedere gli uomini di Skeletor legati e sporchi di panna.
- Orko, cos'è successo? - chiese Teela.
- Ho visto che si stavano arrampicando lungo le mura del palazzo, così ho dato loro una lezione!
- Complimenti, sei stato bravissimo! - disse Adam.
- Quindi non siete più arrabbiati con me? - chiese Orko.
- Tranquillo, è tutto perdonato! - disse Adam.
Quella sera il re ordinò un banchetto in onore di Orko e festeggiarono tutti insieme. |
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