M’ama - Sorriso
La finestra si spalancò, facendo entrare un sottile venticello autunnale e i primi raggi del sole. Era tornato il bel tempo.
“Almeno ha smesso di piovere,” fece Harry, accarezzando distrattamente il petto nudo di Draco.
“Be’, Potter, non può mica piovere per sempre, no? Perfino a Londra”.
Si ritrovò a sorridere. Non sapeva bene nemmeno il perché; era una vita che non gli capitava di farlo. Ed era assurdo che fosse stato proprio Malfoy a strapparglielo, quel sorriso.
Sapeva che tutto ciò che aveva passato non sarebbe sparito per magia, e che forse c’era un tipo di ferita che nemmeno il tempo poteva guarire. Ma quella mattina capì anche che avrebbe almeno tentato.
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