DIMENTICARE

di ValeAlcazar
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DIMENTICARE

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I flebili raggi del tramonto, tinteggiavano il cielo di svariate tonalità rossastre, illuminando con tenui e sbiaditi contorni la vastità dei giardini di Palazzo Jarjayes, che sembravano perdersi e confondersi in un indefinito orizzonte....Oscar, se ne stava immobile di fronte alla finestra, lo sguardo perso nel vuoto, la mente offuscata da pensieri indistinti, immagini che la conducevano e la riportavano a Fersen. Se n era andato, era partito, fuggendo da quell’amore che gli dilaniava l anima , quel sentimento mai sopito; cresciuto e nutrito, in disperato e struggente silenzio. Adesso in quei lidi lontani avrebbe rammentato quella sovrana, e la terra francese, dove tenere catene lo avevano avvinto.....Oscar, gli occhi velati di lacrime si abbandonava come l eco del vento al pianto di un cuore in delirio, mentre André vedeva impresso sul candido volto di lei, lo straziato sussurro che andava al conte svedese......a lui non restava che assistere a quel dolore, mentre il suo essere gridava ramingo il suo Amore per lei.”





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