revenge for spilled blood

di willamaleanatre
(/viewuser.php?uid=1140808)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


_note autrice_

I need more Vinland Saga content, so ho scritto sta robina senza pretese qui. Si riferisce ovviamente solo alla prima stagione (seguendo gli episodi della serie, sennò comunque circa all'ottavo volume del manga) e contiene spoiler, 
nemmeno troppi, a riguardo. È un'opera che amo profondamente e trovo veramente scioccante che ci siano così pochi fan work a riguardo. Prendete questa come una richiesta di altro content riguardo a vinland saga. Spero che, comunque, vi possa piacere! Enjoy the fic. 



La prima volta che vide il sangue colargli dalle mani fu uno shock. La daga ancora stretta nel pugno troppo piccolo. Era come congelato sul posto, senza via di fuga, schiacciato dalla realizzazione che quell’uomo sotto di lui era morto per mano sua. Non se ne capacitava. Gli veniva la nausea solo a pensarci, l’odore pregnante del sangue che gli strisciava addosso in modo viscido, accusatorio, fino a fargli lacrimare gli occhi. Da quel momento in poi, da quella prima persona uccisa, il sangue aveva sempre rappresentato una parte fondamentale della sua vita. Se da bambino gli avessero chiesto se ne sarebbe mai stato orgoglioso, avrebbe sicuramente detto di sì perché avrebbe significato essere un grande guerriero. Ora invece non gli importava, poteva sporcarsi le mani con tutto il sangue del mondo, ma solo quello di un’unica persona avrebbe veramente fatto la differenza. Se per arrivare a uccidere Askeladd ci fosse stato bisogno di sacrificare altre dieci, cento, mille persone lui non avrebbe battuto ciglio nel buttarsi sul campo di battaglia e uccidere a uno a uno tutti coloro che si frapponevano tra lui e il suo obbiettivo. Vendetta. Ecco qual era il suo obbiettivo, la semplice e pura vendetta. Non importava nient’altro, nemmeno la sua stessa vita. Uccidere Askeladd era tutto ciò di cui aveva bisogno. Con il sangue era iniziata e con esso sarebbe finita.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4050053