Uritur tristis dispersis collectio

di OmbraDelPassato
(/viewuser.php?uid=1251517)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Rimembro Ancor il giorno ch'i' la vidi
Ella con sguardo puro me osservava
Il corpo mio pesante tremava
A vedere co'tali occhi grandi e lïmpidi


Oh tu, candida Donna che mi guidi
'Ove la tua brillante aurora mi irradiava
Il viso mio lacrimante si rallegrava
Che spirto Uman mi sgridi


Ma lo grande sentimento che provai
Scacciò tutti li spirti della ragione
Ammaliato dalla profondità de lo viso


Dea mia, porta me nel loco del paradiso
Prometto un Amor che non s'oppone
Al comando tuo Regina m'avrai




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4052186