Pensieri veloci

di Girl_Shadow
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Mi guardo intorno e ciò che vedo è solo caos.
Disordine, scarpe sparse, vestiti ovunque.
Si dice che la condizione di una stanza riflette la condizione nella testa; davvero sono così incasinata?
Ho perso la mia strada, non ho più chiaro l’obiettivo. D'altronde non è una novità, non l’ho mai avuto.
Non sono nata con una passione da seguire, ho girovagato a tentoni ogni singolo giorno della mia vita. Ho provato e riprovato, ho fatto esperienze e sondato il terreno più e più volte.
È servito?
Sono ancora qui a cercare. Non mollerò, arrendersi non fa più per me. La sua mancanza mi ha resa più dura ma non è una caratteristica che ora disprezzo, si rivelerà utile, ne sono certa.
Mi sono persa, lo ammetto.
Devo essere arrivata ad un incrocio e devo aver interpretato male la mia bussola. Mi sono persa e mi sto cercando in cose che non hanno mai fatto per me: rapporti superficiali, pacchetti di sigarette, serate ubriaca in discoteca.
A che punto mi sono distratta? Dove ho imboccato la strada sbagliata e per quanto tempo la percorrerò ancora?
Non ho più una guida e questo mi spaventa.
Immagino che ora non mi resti altra opzione che continuare a camminare e trovare il percorso giusto da sola. Qui non posso più stare. Forse devo solo fidarmi dell’istinto e al prossimo incrocio svoltare dove mi sembra meglio.
Ci sono un’infinità di strade da percorrere e se sbaglierò un’altra volta vorrà dire che imparerò tantissime lezioni nuove. L’importante è farne tesoro e non farsi abbattere, c’è sempre da imparare e da migliorarsi.
Allora farò così.
Da oggi ricomincio a camminare, a cercare.
Stare ferma per paura non mi piace più.
 




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