la giacca

di PathosforaBeast
(/viewuser.php?uid=117546)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


la giacca.



te ne sei stata lì, timida e placida
ricoperta di plastica
sperando che un giorno saresti stata davvero fantastica

te ne sei stata lì, testarda e prepotente
sfuggente ai miei sguardi
mentre le braccia piene di graffi nascondevano l'orrore ardente

ti ho ripresa da lì, dodici anni dopo

aspettando che quel bottone non si chiudesse
ormai senza scopo

invece stasera usciremo insieme
la tua stoffa sulla mia pelle
perfettamente abbracciate come se non ci fossero state guerre

e ho sorriso a tutti i pensieri passati
le notti insonni, i giorni sfumati
perché lì non vedevo più una giacca 
ma solo una voce che mi urlava 'vigliacca'.



__________________________________________________________________




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4053094