Salve a tutti e bentornati al nostro appuntamento con la drubble della settimana. Come sapete, questo ormai per me è davvero un appuntamento irrinunciabile e a cui tengo molto. Vi ringrazio per l’affetto col quale seguite i miei piccoli racconti, grazie di cuore!
E adesso, le nostre care 3 parole.
Le estratte di oggi sono:
Panico. Ansia. Gioia. (giuro che è stato un caso)
La mano invisibile.
“Non ci pensare”
“ Dai no esagerare!”
Quante volte ce lo siamo sentito dire?
Mentre invece noi avremmo voluto solo uno sguardo amico, un abbraccio, una pacca sulla spalla e non parole vuote, superficiali e di circostanza.
Nessuno, se non l’ha mai provata, conosce davvero cosa si prova, qull’ansia divoratrice che inghiotte ogni gioia,il cuore che batte a mille come se qualcuno ci stesse rincorrendo…
Quella mano invisibile che ci trascina il cuore dal petto fino allo stomaco.
PANICO.
Attacchi che sorprendono senza via di scampo.
E allora non c’è bisogno di aiuto e non di saccenti pseudoconsigli.
E soprattutto, circondiamoci di amore vero e ascolto sincero.
Ecco qua. Scusate se sembra un trattato sull’ansia ma soffrendone spesso e sapendo come molti tendono a sparare consigli non richiesti e del tutto fuori luogo, appena ho estratto le 3 parole le dita si sono mosse da sole sulla tastiera.
Lungi da me fare trattati di medicina o simili. Ho voluto condividere la mia esperienza in merito.
Come sempre vi invito scrivere per eventuali commenti, consigli e critiche, purchè costruttive.
Alla prossima e come sempre…
Ciriciao genteeeee |