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Irene
IRENE
A volte mi chiedo
cosa pensino loro.
Passando davanti a me,
nelle soleggiate giornate primaverili,
o nelle mattinate di pioggia autunnali.
Cosa vedono i loro occhi?
Dove vagano le loro menti?
I loro pensieri si muovono con loro?
Sono immersi nel passato? Oppure nel futuro?
E quando mi guardano? Cosa vedono?
Cosa traspare dalla mia immagine,
immersa in questo nero
che si confonde con l’anima?
Si chiedono quale sia la mia storia?
Perché sono finita qui?
Cos’hanno visto questi occhi?
Cosa sto provando?
Possono solo immaginare
ciò che celo avidamente
in questo scrigno umano.
Solo i meritevoli potranno
vedere le sue luci e ombre,
che ci rendono unicamente,
meravigliosamente imperfetti.
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