Mirror

di dina
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La vide camminare lentamente, era da sola, i suoi movimenti sinuosi come sempre gli davano alla testa.

Non riusciva a ragionare con lei troppo vicino, l'unica ragazza che l'avesse mai rapito.

Sapeva che era pericoloso, era pomeriggio poteva vederli qualcuno, ma lo fece ugualmente, prese la sua mano e senza lasciarle il tempo di obiettare se la trascinò su per le scale.

Raggiunse il bagno delle ragazze, controllò che non ci fosse nessuno e sigillò la porta.

-Ehi, che cos'è tutta questa fretta?- chiese divertita.

-Avevo voglia di te- confessò, prima di assaltare la sua bocca carnosa.

Senza interrompere il bacio iniziò a slacciarle la camicia della divisa, era già arrivato a metà, quando con la coda dell'occhio notò qualcosa.

Si staccò da lei ed osservò ciò che lo aveva distratto, davanti a loro, sopra il lavandino, c'era un grande specchio che proiettava la loro immagine.

Osservò rapito le due figure riflesse, come se appartenessero a due estranei, lei se ne accorse e sorrise, gli prese la mano e si avvicinarono.

-Che cosa vedi?- domandò lei.

Draco l'abbracciò da dietro e fissò incantato la figura di Ginevra, bellissima nel suo metro e sessantasei, con i lunghi ed ondulati capelli ramati che le coprivano le spalle, la camicia leggermente slacciata a lasciar intravedere tesori di cui era estremamente geloso, le labbra arrossate e gonfie dal bacio e gli occhi verdi luminosi.

-Il mio passato, il mio presente ed il mio futuro.. la mia ancora di salvezza.. la donna che amo e che sposerò- disse sincero, con lei non sentiva il bisogno di mostrarsi freddo ed insensibile; -e tu?-.

Ginny gli regalò uno splendente sorriso -vedo tutta la mia vita- si voltò a baciarlo delicatamente.

Presto non avrebbero più nascosto nulla, presto da amanti clandestini si sarebbero trasformati in Re e Regina, con il loro e vissero per sempre felici e contenti..

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Una piccola Flashfic.. che forse supera le 500 parole, però.. volevo scriverla.. spero vi piaccia.. e spero che mi farete sapere...:)





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