Sansa Stark
Note di Pre lettura:
Uso queste parte per ricordare tre cose:
1) romanzo e fiction sono originali della lingua inglese quindi i
personaggi pensano in maniera diversa e parlano anche usando termini e
idee diverse che talvolta traducendo si perde anche se in italiano non
sembra quindi talvolta un personaggio parla in maniera sgrammaticata o
diversa
2) siamo in un mondo medievale con regole e pensieri diversi, quindi il
vedere o sentire cose diverse li porta a non saper come chiamare.
3) Assistiamo ad un incontro tra un mondo medievale con magia e il
mondo scientifico e tecnico come nel manga Gate, anche se li c'è
anche una guerra e guai a non finire.
Sansa Stark
Erano passati un paio di giorni da quando gli uomini d'arme della terra
chiamata Italya, almeno cosi riusciva a pronunciare il nome del regno,
avevano dato prova delle loro armi facendo cosi capire come mai dal
regno erano arrivati pochi soldati nonostante la grandezza e la
ricchezza posseduta.
Anche se non era un regno ma aveva una forma di governo particolare
chiamata … demonografia o qualcosa di simile, Sansa però
non riusciva a pronunciare bene il nome della forma di governo e quindi
cercava di non usarla per non offendere questi uomini.
Infatti anche se Barni Francesco, colui che era stato scelto per
rappresentare il popolo, dopo che Bonaldo Cirino aveva aperto i
negoziati e fatto le dovute presentazioni come si ricordava bene visto
che quando suo padre aveva accolto in casa sua Bonaldo e il suo
seguito, era un uomo onesto i rappresentati del popolo oltre il portale
potevano sentirsi offesi e allora sarebbero stati guai.
Infatti suo padre e Bonaldo avevano passato molto tempo a parlare e
discutere, scoprendo cosi molte cose da lui, sia sul suo popolo e sui
suoi costumi, e anche che egli era stato inviato solo per aprire il
terreno di trattative, aveva garantito che non erano mossi da desiderio
di guerra e conquista la forza del loro esercito era tale che nessuno
sarebbe stato capace di opporsi ad essi.
Quindi quando la notizia che quel giorno stava per arrivare un vero
ambasciatore si era sparsa per tutto il castello e la città
aveva aveva spinto molti quel giorno a radunarsi fuori da grande
inverno per vedere arrivare il mezzo volante che avrebbe portato
l'ambasciatore e il suo seguito.
Per caso lei era stata vicino a suo padre quindi poteva ricordare ogni parola che furono dette quel giorno
“quindi un ambasciatore funge da contatto tra due popoli?”
“Si è cosi, anche se noi preferiamo usare il termine stati
o nazioni, ma si è quello che fa un ambasciatore. Il suo ruolo
è garantire un rapporto amichevole e continuo!”
“Ma ciò no significa che deve combattere per un lord o per un altro?”
“No! L'ambasciatore è per norma e regola è una
persona neutrale e non deve mai mettere il naso nella politica interna
dello stato che lo ospita, sebbene possa magari sovraintendere alle
elezioni se tutte le parti vogliono un osservatore neutrale ma lui non
deve imporre la sua presenza!”
“Quindi se due signori litigano non posso chiedere a lui un giudizio?”
“di certo non lo farebbe! Sarebbe interferire con le leggi locali
al massimo se gli chiedono può fornire i locali o tenere in
arresto uno dei due, se non ci sono celle.
Come ho detto lui funge da rappresentate del suo stato in un altro
stato e funge anche da punto di riferimento per la sua gente quando
visitano o lavorano in uno stato amico, inoltre se i due stati decidono
di comprare o vendersi qualcosa esso funge da intermediario, inoltre
serve anche per consigliare sulle costruzioni.
Certo il suo lavoro è molto d'ufficio e non è raro che in
certi paesi l'ambasciatore non abbia mai da fare qualcosa se non andare
a cene di gala dove deve ascoltare persone importanti dello stato che
lo ospita e garantire con la sua presenza il buon mantenimento delle
relazioni!”
“Ruolo molto onorevole e pericoloso visto che in caso di guerra è un ostaggio!”
“Oh no quando l'ambasciatore sente che la situazione diventa tesa
fa richiamare tutti i cittadini quindi abbandonano il paese, poi se la
situazione si placa si torna e si vede se il governo è
amichevole o accetta la presenza in quel caso si torna al lavoro!”
“Strane regole … ma ecco che arriva!”
infatti nel cielo si poté vedere ben sei draghi di ferro, cosi
il popolo chiamava i mezzi di trasporto del popolo arrivato da oltre il
portale, che arrivavano.
“sai anche se so e mi è stato spiegato che sono macchine
io continuo a credere che il piccolo popolo abbia ragione e che quelli
siano dei draghi di ferro che avete addomesticato!”
“Finché non si mettono a dire che siamo dei o demoni o
usano termini offensivi la gente può usare i termini che
preferiscono … finché non si viola la libertà
altrui o si rappresenta un pericolo per tutti la libertà di
stampa e di pensiero è garantita!”
“strana legge ma se è importante per voi!”
quindi la piccola flotta di 6 mezzi atterrò e mentre da alcuni
venivano scaricate delle casse che venivano aperte e fatte vedere ai
soldati di Grande Inverno, chiaramente erano strumenti e cose utili
all'uomo che sarebbe diventato ambasciatore, da uno di loro scese un
giovane uomo dai capelli corti con delle piccole lenti di Myr, una
grossa borsa e abiti strani, egli infatti era vestito tutto di nero
anche se sotto la camicia si vedeva una camicia bianca, e non portava
armi; il che era strano ma poi pensò Sansa tutto di quel popolo
era strano e meraviglioso anche se a volte i suoi fratelli sembravano
spaventati dalle strane cose di metallo portate dai soldati.
Egli scese si guardò attorno sorridendo mentre tirava fuori da
una tasca uno strano e piccolo apparecchio a forma di quadrato e
iniziò a fare delle strane azioni puntandolo verso il castello
quando uno degli uomini verdi gli si avvicinò e gli toccò
la spalla, tutti i Westerossi si fermarono e aspettarono di sentire
parole dure e invece sentirono i due parlare in tono tranquillo quasi
amichevole.
“Sempai non credo che sia una buona idea fare foto senza permesso, anche se siete il nuovo ambasciatore!”
“Stai tranquillo mio caro Kohai infondo non succederà
nulla, infondo tra i regali ci sono anche delle fotocamere cosi la
gente può fare foto a piacere!”
“ah non ci avevo pensato beh andiamo e visto che il capo sei tu
se succede qualcosa tocca a tè tirarci fuori dai guai!”
“Tranquillo ho studiato tutto … e poi ci sei tu che
sei lo storico ah ancora non ci credo che sei finito a fare il
soldato!”
“A dire il vero dopo la scoperta del portale e del livello
tecnologico presente in loco il presidente ha chiesto aiuto a tutti i
medievisti presenti in Italia, non importa il livello .. .diamine
è arrivato perfino uno delle elementari, e ci hanno fatto
domande su domande sul medioevo … alla fine siamo rimasti in
pochi poi hanno fatto un corso militare intenso, quindi siamo rimasti
solo in cinque.
Quindi ci hanno preparato e inserito nella catena di comando per sapere
cosa fare e come farci agire , quindi è arrivato il momento di
scegliere chi sarebbe venuto come esperto sul campo e tu che eri tra i
presenti, visto che sarebbe stato il tuo gruppo di lavoro, hai detto e
cito” quindi videro il giovane fare dei segni con le mani mentre
si metteva in una strana posa che sembrava ricordare il suo amico
“Bene vediamo un po' cosa avete da offrirmi ah vedo che sono
ciò che è rimasto e …. thò c'è
anche il mio giovane kohai!
Prendo lui lo conosco bene e so di fidarmi di lui cosi come lui sa di potersi fidare di me e come agire assieme!”
“Beh è vero tu sei il braccio e io la mente ma allo stesso
tempo sai con chi o con che cosa mi devo rapportare e comi mi devo
comportare!”
“già .. beh adesso andiamo dal lord ti presenti e poi
ricordati di chiedere pane e sale che qui fanno scattare le leggi
dell'ospitalità cosi da evitare guai!”
“bene cosi farò … andiamo allora!”
quindi i due avanzarono con l'ambasciatore avanti e quello che pareva essere uno scudiero dietro con lo sguardo attento.
“Ah buon giorno! Scusate il ritardo ma il traffico di Roma in
questi giorni è infernale e per di più negli uffici si
era perso parte della documentazione ma è stato trovato tutto!
Comunque io sono Barni Francesco e sono il nuovo ambasciatore ... ecco
le mie referenze e una volta accettate vorrei invocare il pane e il
sale!”
quindi Sansa vide il giovane aprire la borsa in un modo strano facendo
scorrere una strana struttura di lato aprendola e dopo un attimo
tirò fuori dei documenti che porse a Ned e a Bonaldo i quali
studiarono attentamente.
“Sono in regola! Signor Stark avete qualche dubbio?” fece
Bonaldo guardando Ned il quale dopo aver ammirato la bellezza della
carta e la complessità della scrittura aveva studiato
attentamente ogni pagina fino a che non alzò gli occhi verso i
due stranieri.
“Si una ….. qui dice che i soldati, cosi c'è
scritto, devono sempre sparare in aria ma se sono attaccati devono
difendersi e per di più non si parla di allenamenti assieme ai
mie uomini darmi …. come faccio a capire se potete
difendervi o no?”
“Signore come le abbiamo già detto le nostre armi sono
molto potenti e temiamo la reazione della gente al nostro potere
bellico!” fece Bonaldo in tono gentile ma fermo.
“beh se temete un attacco non temete le leggi
dell'ospitalità vi proteggono ….. solo per lealtà
io vi ho fatto vedere le mie forze militari e adesso tocca a
voi!” Il tono di Ned calmo e tranquillo ma impaziente.
“Però per le leggi del nostro popolo mostrare la potenza
di fuoco delle armi potrebbe essere visto come se fossimo dei bulli che
minacciano e fanno male alla tua gente!” fece Barni “e se
c'è una cosa che io ho sempre odiato sono i bulli … in
pratica un bullo è qualcuno che minaccia e ruba a chi non
può difendersi e lo fa con le cattive!”
“Non sarà cosi! Siamo capaci di difenderci …
vogliamo solo vedere se siete voi quelli che possono difendersi o
no!”
“ehi posso dire la mia?” fece sentire la voce il giovane
soldato il quale avanzò “bene allora credo di aver un'idea
… ma come il mio sempai mi ha insegnato mentre osservavo una
seduta in tribunale per paragonarlo alla seduta del processo a Verre
tenuto da Cicerone di chiare il contesto dell'idea per poi far
scegliere.
Dunque da quello che ho sentito il nostro inviato ha svolto delle buone
trattative tra cui anche l'acquisto di alcuni terreni vuoti con annesso
diritto di sfruttamento giusto?”
tutti i presenti abbassarono il capo e quindi il soldato, che aveva
spostato la sua balestra di ferro a lato, cosa facile visto che ogni
arma aveva una specie di corda usata per tenere a tracolla l'oggetto,
quindi sorrise e prosegui.
“Dunque chiaramente il nord vuole essere sicuro che il governo
italiano sia un buon vicino e anche che i nostri soldati sappiano il
fatto loro giusto? Beh credo che si possa fare qualcosa senza sembrare
minacciosi.
In pratica pubblicamente Ned deve chiedere che in nome dell'amicizia
sia data una dimostrazione di potenziale militare standart per
operazioni congiunte!
Infondo se non sai cosa sa fare il soldato medio di un tuo alleato non
puoi organizzare operazioni o esercitazioni congiunte quindi diciamo
che per il bene della convivenza faremo una dimostrazione delle
capacità delle nostre armi di base cosi come i nostri amici!
E per non fare un torto a nessuno ….” quindi il giovane
infilò la mano in un delle sue tasche e tirò fuori uno
strano affare che si rivelò essere una strana struttura di cuoio
da cui tirò fuori una moneta.
“Bene ecco una moneta da due euro …. numero o
disegno?” fece quindi vedere un lato della moneta con un numero e
un lato su cui c'era uno strano disegno raffigurante una carta
geografica.
“No non serve!” fece Ned che poi prosegui “da noi la
dimostrazione di abilità marziali sono considerate una forma di
rispetto quindi se il vostro re, o quale sia il suo titolo, chiede
spiegazione dite che ho insistito!”
“ottimo … dimmi Barni quanto serve per preparare il tutto?”
“Beh non so …. Iacopo tu cosa dici?”
“Beh dammi uno o due giorni e avrò tutto pronto!”
e fu ciò che accade, nel giro di due giorni il giovane soldato
preparò la dimostrazione che tanto sciocco gli abitanti i quali
in seguito iniziarono a trattare con rispetto le donne soldato presenti
nelle truppe arrivate nel castello.
A distogliere la sua mente dai ricordi fu la voce di Arya.
“Sansa stai bene?”
“Si!”
“Allora cosa ti turba non sei andata avanti nel tuo cucito ne hai risposto quando ti ho chiamato!”
“Stavo solo pensando al popolo volante!”
“Si sono un popolo strano, misterioso e potente ma ….!”
In quel momento rumori di passi fieri e potenti rimbombarono nel corridoio
“ma che sta succedendo? Chi fa tutto questo ….”
Prima che Septa Mordane potesse finire di parlare la porta fu sfondata
e armi alla mano i soldati con il tricolore entrarono dentro la stanza
precedendo Barni il quale per la prima volta aveva uno sguardo duro,
freddo e arrabbiato.
“Dov'è Ned Stark?” fece con una voce cosi possente
da far tremare tutti, forse anche a causa del fatto che ogni soldato
aveva lo stesso sguardo e le armi spianate davanti a se.
“Mio padre è nel suo studio, al piano superiore …
vi ci accompagno!” fece Sansa tremando e conducendo tutti i
soldati e le sue amiche fino allo studio di suo padre.
“annuncio Barni e il suo seguito, potete farci accedere?”
Sansa disse alle guardie le quali vedendo le armi spianate preferirono
aprire la porta facendo accede tutti nella stanza dove fu trovato Ned
che stava studiando una carta assieme a Roob, Jonh e Cat.
“Si? Barni che succede?”
un silenzio di giacchio scese nella stanza mentre Barni fissa Ned
mettendolo a disagio, per la prima volta Sansa e Arya ebbero paura e si
strinsero forte alla loro madre mentre Barni avanzava a passi lenti e
misurati, passi che rimbombarono in tutto il luogo.
“Ned Stark … noi abbiamo pagato per affittare delle terre
che ti appartenevano giusto?” fece l'ambasciatore con una voce
cosi fredda da sembrare fatta di giacchio, il ché provocò
un brivido sulla schiena di tutti i presenti.
“Si, e l'ho comunicato a tutti i lord!”
“E allora devi esserti perso i messaggi per un certo Glover … o lui gli ha completamente ignorati!”
A quelle parole tutti i westerossi si guardarono sorpresi e Sansa
poté vedere il dubbio e la paura dipingersi sul volto di suo
padre mentre Barni si ergeva imponente su tutti.
“Infatti sono appena stato informato che due ore fa i nostri
rappresentanti e la loro scorta erano giunto al villaggio di confine
dei terreni affittati e mentre erano li a presentarsi come buoni vicini
e chiarire che nulla nei loro usi e costumi sarebbero cambiati sono
stati attaccati, senza provocazione, da un uomo a cavallo che alla
testa di una ventina di uomini armati che voleva ucciderli tutti in
nome di suo fratello, Galbart Glover lord di Deepwood Motte e di un
certo Lord Eddar Stark di Grande Inverno …... ti va di spiegare
questa storia o devo considerare l'atto come un atto di guerra a cui
rispondere con atti di guerra?”
Davanti a tutti Ned cadde a terra con la rabbia, la paura e l'orrore
dipinto sul volto, Sansa sapeva come tutti che il popolo volante era un
popolo unito e che l'attacco ad uno dei loro, non importava se era
della gente piccola o dei grandi lord, avrebbe provocato una reazione e
a giudicare dalla armi puntate era chiaro che sarebbe finito tutto male
e la colpa sarebbe stata di Robett Glover.
“non può essere! Quando i vostri piccoli mezzi senza
pilota si erano fatti vedere avevo mandato avvisi a tutti i lord! Tra
di essi c'era anche lord Glover … ma l'ordine era solo di vedere
cosa stava succedendo lungo la costa pietrosa senza ingaggiare
battaglia, poi quando siete arrivati ho mandato ancora corvi per
spiegare chi eravate e cosa volevate, poi quando avete chieste delle
terre in affitto ho fatto fare copie del contratto e l'ho mandata agli
altri lord con priorità per i Fisher di Costa Pietrosa, i Dustin
e i Ryswell che di fatto saranno vostri vicini … .e tutto per
spiegare che la terra adesso aveva dei nuovi lord ”
Vedendo che i soldati avevano abbassato le armi e Barni aveva alzato
gli occhi al cielo chiaramente calmatosi Sansa si accorse di aver
trattenuto il fiato fino a quel momento e nel mentre il padre si era
rialzato e aveva ripreso a parlare.
“Gli ordini che avevo mandato a tutti loro era di richiamare le
pattuglie per non provocare la guerra e prepararsi ad avere dei nuovi
vicini pacifici ma capaci di difendersi più che bene e che
presto avrei organizzato un raduno per presentarli a tutti!”
“Quindi Robett non solo si è macchiato del crimine di
usare bambini soldato, uno dei crimini più abominevoli che si
possono incontrare, ma anche di ribellione ai suoi superiori?”
fece Iacopo abbassando l'arma e facendo segno ai suoi compagni di fare
lo stesso “beh allora credo che i tribunali avranno un bel lavoro
con lui!”
“Non temete non lo difenderò anzi darò ordine di catturarlo e vendicare i vostri morti!”
“Nostri morti? Noi non abbiamo avuto problemi a fermare lui e i
suoi uomini ma il rappresentante del governo che era li presente voleva
chiarire tutto! Del resto il pazzo ha minacciato lui e i suoi uomini e
anche i civili presenti di morte …. ora lo chiamiamo!”
quindi fece un segno con le dita, era chiaro che i soldati avevano
inventato dei modi strani per comunicare senza usare le parole, ma era
certamente un sistema efficace in guerra visto che cosi il nemico non
avrebbe sentito qualcosa, quindi due soldati, uno doveva essere donna a
giudicare dalle forme del vestito, abbassarono il capo e uscirono per
poi tornare poco dopo portando una scatola di metallo che fu appoggiata
sul tavolo quindi un soldato si mise al lavoro girando strane leve.
“Mio lord Barni cosa sta facendo?”
“Non temere Sansa quella è una radio … pensala come
un corvo magico che permette di portare parole in giro e che viene
captata da altre radio, per garantire la segretezza o anche solo per
non disturbare ogni radio crea una strada nel cielo diversa e cosi il
messaggio arriva a destinazione!”
“Qui base Nord a base Portale mi sentite? Passo”
“Qui è base portale vi sentiamo forte e chiaro! Allora cosa succede? Passo!”
“pare che l'amico li abbia disubbidito agli ordini! Passo”
In quel momento una voce ben nota agli Stark si fece sentire anche se in sottofondo.
“potete avermi sconfitto ma la forza del nord si abbatterà
su di voi! Mio fratello e Lord Eddard Stark vi ributteranno in mare non
basterà la vostra stregoneria barbari incivili che portano le
loro puttane in battaglia!
Non so come avete fatto a rubare il sigillo del lord ma la pagherete!”
Le parole fecero scendere il silenzio e le teste dei soldati,
soprattutto delle donne fissarono con rabbia Ned, una di loro
alzò il suo fucile puntandolo verso la testa dello Stark il
quale però non si spaventò anzi assunse una aria fredda e
si avvicinò alla radio e chiese all'addetto
“come faccio a parlare con Robbet Glover e rimetterlo al suo posto?”
“beh devi premere qui e poi parlare qui quindi quando hai finito
di parlare lo segnali all'altra parte dicendo la parola passo e lasci
stare il pulsante!”
quindi il soldato porse a Ned una strana struttura attaccata alla
scatola quindi prese un profondo respiro e parlò con voce chiara
e forte
“Robett Glover contravvenendo ai miei ordini hai attaccato dei
veri amici del nord! Uomini e donne dotate di poteri straordinari sin
in pace che in guerra. Finora avevano portato pace e doni ma tu gli hai
fatti arrabbiare e forse porteranno la guerra! Una guerra che il nord
non può vincere visto che ogni soldato è armato con le
stesse armi che ti hanno fermato e alcuni ne hanno di più
potenti! Casa Glover dovrà rispondere di questo e tu e i tuoi
uomini pagherete restando dagli Italiani! … ah già
Passo!”
quindi Sansa vide suo padre sedersi e guardare Barni.
“con uno dei tuoi mezzi quanto ci vuole per andare da qui alla
sede di casa Glover e poi dove è il portale in modo da poter
incontrare i vostri capi?”
“Beh diciamo che possiamo portare tutta la famiglia nello stesso
mezzo … ma ci vorrà un po' di tempo, due giorni se serve
solo per il sistema di base mentre per il viaggio …. beh se ho
calcolato bene le dimensioni direi che da qui a castello di questi
glover c'è un viaggio di tre o quattro ore mentre dalla loro
casa al portale almeno altre tre … però se diamo
priorità già questo pomeriggio può venire!”
“allora chiamalo!”
Quindi Sansa vide Barni usare la radio dare ordini e quello stesso
pomeriggio uno dei mezzi più grandi che avesse mai visto
arrivò portando la sua famiglia, si suo padre si era convinto a
portare tutti in viaggio, verso la fortezza dei Glover e verso anche il
nuovo mondo.
Continua …...
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