Where is my chocolate?
Correva da una parte all'altra della stanza Mello, in cerca di qualcosa
molto importante a quanto sembrava, vista la sua espressione che
ricordava quella di un bambino alla ricerca del suo giocattolo
preferito.
Stava cominciando a spazientirsi, era sicuro di averla nascosta dietro
ai libri sulla mensola, ma forse si era confuso e il luogo era un altro.
Lasciava sempre del cioccolato di scorta nascosto da qualche parte in
caso di emergenza, ma della barretta non c'era nemmeno l'ombra.
"Eppure ero sicuro che fosse qui." ciancicò mentre si
apprestava a cercare ovunque, anche nei posti più
inverosimili: sotto ai cuscini del divano, sul balcone della finestra e
anche in cima alla piccola libreria -che aveva dovuto raggiungere con
l'aiuto di una sedia.
Niente. Sparita.
Eppure doveva essere per forza da qualche parte. Ma dove?
Si accasciò sul divano, cercando di riflettere in quali
altre stanze poteva averla messa. Escluse la cucina dato che
lì ci stavano le scorte normali, quelle d'emergenza le
poneva accuratamente in altri posti.
Restavano solo la sua camera, quella di Matt e il bagno e dato che la
prima l'aveva già messa sotto sopra, doveva essere per forza
in una delle due restanti.
C'era comunque qualcosa che non gli tornava: perchè mai
avrebbe dovuto nascondere una tavoletta in bagno?
Restava solo la stanza dell'amico, anche se già sapeva che
non vi avrebbe trovato niente se non vestiti sparsi, consolle di vario
genere e videogame accatastati in giro. Mello era sicuro che mai
avrebbe avuto l'idea malsana di lasciare la sua preziosa cioccolata in
quel tugurio.
Decise quindi di addentrarsi nella camera e prima di tutto, chiedere a
Matt semmai l'avesse vista o se per caso l'avesse spostata pensando
bene di metterla nella credenza.
"Spero solo che non sia così, altrimenti mi sente!"
sì, perchè Matt sapeva perfettamente quanto il
biondo fosse possessivo con le sue barrette al cioccolato e secondo
Mello non doveva neppure azzardarsi a toccarle.
Si avviò verso la porta e l'aprì con un calcio
-il ragazzo non ha mai conosciuto le buone maniere e la delicatezza non
sa neppure dove stia di casa. Non fece in tempo a fare due passi che si
bloccò a metà del tragitto con gli occhi puntati
sul suo coinquilino.
Matt. Seduto sul letto
che stava mangiando la SUA cioccolata.
"Tu! Adesso capisco perchè sparivano sempre. Non ero io che
le mangiavo senza rendermene conto." sul volto di Mail era comparsa
un'espressione di terrore, sapeva che Mello gliel'avrebbe fatta pagare.
Il ragazzo fece per alzarsi dal letto, cercando con lo sguardo una via
di fuga che purtroppo non esisteva.
"Posso spiegarti, ok?" esclamò improvvisamente mettendo le
mani avanti. Stava solo cercando di prendere tempo, prima che il biondo
esplodesse.
"No. Non puoi
spiegare, sono io che esigo una spiegazione brutto idiota!" le iridi di
Mello si erano assottigliate pericolosamente. Qualsiasi spiegazione
avesse tirato fuori il compagno non le avrebbe comunque prese in
considerazione.
"Se te lo avessi chiesto, tu non me lo avresti mai permesso...
così ho pensato di prenderle di nascosto." disse
frettolosamente e avanzò qualche passo, oltrepassando
l'altro che continuava a fissarlo senza togliergli gli occhi di dosso.
Mello prese un lungo respiro prima di parlare nuovamente.
"Certo che non te l'avrei permesso. Ora Matt... un consiglio:
sparisci!" gridò in direzione del rosso che non se lo fece
ripetere due volte, sparendo dalla stanza senza fiatare.
Sapeva di aver rischiato grosso, ma in fondo il cioccolato piaceva
anche a lui!
Mello si sedette sul letto, riflettendo sulla situazione. No, quella
volta Matt non l'avrebbe passata liscia, doveva solo pensare a come
punirlo.
Una cosa però adesso era certa: semmai le sue barrette
fossero scomparse di nuovo, sapeva dove cercarle, anche se era quasi
sicuro che una cosa simile non sarebbe più accaduta.
[Fine.]
Note
dell'autrice:
Piccola fan
fiction scritta di getto stanotte. Ho pensato a che cosa sarebbe
successo se Mello avesse scoperto Matt a mangiare la sua cioccolata e
l'ho scritta. XD
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