Medaglia

di amy_hime
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Thomas sferrò un pungo allo specchio, ignorando le schegge di vetro che gli si conficcarono nella pelle. La cicatrice che gli attraversava il viso era sempre lì, ora distorta dal gioco delle crepe, ma sempre lì. Pronta a farsi beffe di lui.

Lo avevano premiato, per il suo atto eroico, gli avevano dato una medaglia. Una medaglia semplicemente perché aveva deciso di fare quello che andava fatto. Una medaglia perché aveva avuto paura, paura di diventare un assassino.

Tron era rimasto abbastanza soddisfatto.

 

-Potrebbe essere un buon passaporto per farti entrare nei tornei importanti, visto che con le tue capacità ci impiegheresti secoli.

 

Ed effettivamente, IV, l’eroe, il cavaliere, era diventato una star. Gli bastava iscriversi a un qualsiasi torneo per trovarsi automaticamente in semifinale, nessuno avrebbe mai osato scontentare la leggenda del momento. Oltre alla medaglia, sugli scaffali della sua stanza si accumulavano trofei e riconoscimenti.

Per chiunque altro sarebbe stato un sogno.

Per Thomas, invece, era un incubo.

 

 

 

Angolo autrice: Ed eccomi qui con un momento di introspezione per il povero Thomas, che solitamente passa per psicopatico, quando in realtà è solo vittima delle circostanze.





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