Challenge: “Due ore, quattro prompt - gennaio
2024” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”
Prompt: “Be with me
always - take any form - drive me mad! only do not leave me in this abyss,
where I cannot find you! Oh, God! it is unutterable! I can not live without my
life! I
can not live without my soul!” - Emily Brontë, “Wuthering Heights”
“Sii sempre con me,
prendi qualunque forma, fammi impazzire! Ma non lasciarmi in questo abisso,
dove non ti posso trovare! Oh, Dio! è indicibile! Non posso vivere senza la mia
vita! Non posso vivere senza la mia
anima!” - Emily Brontë, “Cime
tempestose” proposto da Bellaluna
Genere: romantico
Tipo: flash fic
Personaggi: Tobio Kageyama, Shoyo
Hinata
Coppia: shounen-ai
Rating: PG, verde
Avvertimenti: slice of life, angst
PoV: seconda persona
Spoiler: sì
Disclaimers: i personaggi non sono
miei, ma di Haruichi Furudate.
I personaggi e gli eventi in questo racconto sono utilizzati senza scopo di lucro.
Anima splendente
Non lo credevi davvero possibile, non avresti
mai immaginato una cosa del genere, il cuore ti batte furioso nel petto e non
per la corsa folle che hai fatto per raggiungerlo, ti eri ripromesso di non andare
all’aeroporto, vi eravate salutati a modo vostro la sera prima, hai alzato una
infinità di palloni per lui, in quei tre anni.
Sei abituato alla sua voce che ti incita “Ancora
una…”
Vi siete abbracciati nella semi oscurità di
quel parchetto deserto, stretti così forte da farvi mancare il respiro, tante,
troppe cose non dette, taciute per orgoglio, per paura, per…
Arrivi appena in tempo e lo vedi lo stupore
nei suoi occhi e in quello degli altri, ti avvicini e lo abbracci fregandotene
dei mormorii che senti. Tuffi il naso nei suoi capelli rossi, ti immagini di
passarci le dita ancora e ancora, tu e lui stesi nudi su un letto, cosa che non
è mai accaduta e forse non accadrà mai, sono solo fantasie di un adolescente,
che non sa nulla di quelle cose, ma sa che non vuole lasciarti andare, vuoi che
stia lì con te, come amico, compagno di squadra, amante, amore, in qualunque forma
lui voglia a te sta bene, basta che non ti lasci solo in quell’abisso nero che
ti sta inghiottendo di nuovo, da dove lui ti aveva tirato fuori.
Ti fa male il petto, ti fa male la gola, ti
senti soffocare, è indicibile quello che stai provando in quel momento e non
credevi che un ragazzo come te potesse provare. Ti rendi improvvisamente conto
che non puoi vivere senza di lui perché, come il sole d’estate, ti accarezza e
ti riscalda e poi lui con la sua esuberanza ti è entrato dentro, sottopelle fondendo
la sua anima con la tua e tu non puoi vivere senza di essa.
Il tempo scorre, l’abbraccio si scioglie, le
lacrime bagnano i vostri giovani ed imberbi volti.
“Tornerò” mormora e a te basta.