{ Avant le réunion ~

di Princess Kurenai
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Titolo: Avant la réunion

Fandom: Axis Power Hetalia

Personaggio/Coppia: Francia, Polonia (Francis Bonnefoy, Feliks Łukasiewicz)

Prompt: 26. Incontro

Rating: Giallo

Riassunto: " Sembri una ragazzina.", disse l'uomo, sfiorando con lo sguardo l’esile corpo del giovane polacco che, placidamente appoggiato al muro, rispose a quell’affermazione e a quello sguardo con un sorrisetto furbo - nel quale non riuscì a nascondere le gote leggermente arrossate.

“ E ti crea problemi?”, domandò.

“ Oh, a me no di certo.”

Avvertimenti: Flashfic, Shonen-ai

Note: 1. Nessun background storico.

2. Dedicata alla mia Polonia, ti adoro Kuromi <3

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{ Avant la réunion ~

 

" Sembri una ragazzina.", disse l'uomo, sfiorando con lo sguardo l’esile corpo del giovane polacco che, placidamente appoggiato al muro, rispose a quell’affermazione e a quello sguardo con un sorrisetto furbo - nel quale non riuscì a nascondere le gote leggermente arrossate.

“ E ti crea problemi?”, domandò.

“ Oh, a me no di certo.”, rispose sincero, chinandosi leggermente fino ad incontrare le verdi iridi dell’altro. “ Ma molti, vedendoti entrare così al meeting potrebbero, come dire... diventare maniaci.”, ne inspirò il profumo. Sapeva di lavanda, molto femminile ma al tempo stesso possedeva un qualcosa di maschile che lo attraeva. E gli piaceva quella sua essenza, quel lieve sorriso sbarazzino ma imbarazzato e quel suo modo di vestire, sembrava una graziosa ragazzina e questo a Francis piaceva, e anche parecchio. Quello era stato un incontro veramente fortunato.

“ Grazie per avermi salvato, Francja.”, commentò allora Feliks, con tono fintamente adulante e riconoscente. Sapeva che il maniaco, l’unico che poteva seriamente allungare mani sul suo corpo, era lì con lui e, sinceramente, non lo temeva. Anzi: tutt’altro.

“ È un piacere aiutarti, Pologne.”, dichiarò il francese con fare teatrale.

“ Posso fare qualcosa per ripagarti?”, si spinse lascivamente verso l’uomo che, sorridendo complice, non arretrò. Erano soli in quel corridoio che aveva visto nascere quel loro fortuito incontro: c’erano solo loro.

“ Qualcosa ci sarebbe.”, soffiò sulla bocca del polacco, brillanti di lucidalabbra grazie alla tenue luce che penetrava dalle finestre del palazzo.

Sono tutto tuo.”, rispose con malizia, mista all’imbarazzo, Polonia. Non era di certo il primo dei suoi amanti - volente o nolente ne aveva avuto tanti, e Lituania, Russia, Austria e Prussia erano solo alcuni - ma Francia era pressoché uno sconosciuto, la cui fama lo precedeva ampiamente ed aveva creato in Feliks una certa curiosità.

Très bien.”, acconsentì Francis, lasciando finalmente che le sue labbra incontrassero quelle del polacco in un lungo bacio. Il ginocchio dell’uomo andò senza alcun ripensamento ad infilarsi subito tra le gambe del giovane che, allacciando le braccia al collo del suo nuovo amante, ansimò nella sua bocca nel tentativo di rispondere al bacio. Non si sarebbe ritratto.

Infondo erano solo loro due e ed erano entrambi certi di alcune cose: sarebbero arrivati in ritardo al meeting e con quel loro incontro si sarebbero sicuramente divertiti il doppio.

 





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