Cose nuove
Si guardano come sempre, studiandosi e riflettendosi l'uno nell'altro.
Ma Rindo gli accarezza il volto, adesso. Lo terge dal sudore con la
gentilezza di un gesto che non ha imparato da nessuno, ma che
č emerso dalle profonditā di qualche angolo
oscuro e impolverato di lei. E mentre compone quel movimento nuovo,
lontano dalla realtā crudele d'una falce col manico di legno
duro, lui la guarda febbricitante, gli occhi limpidi come l'acqua. Non
pensa niente, se non che quella piccola mano di ragazzina č
tiepida, non fredda. Tiepida come l'aria di primavera, colma di
libertā e di cose appena nate.
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