Le ginocchia a terra
cominciavano a fare veramente male, ma sua Santità non se la
sentiva ancora di liberare tutti e dodici i poveri disgraziati che
avevano avuto l'ardire di ridpondere alla sua chiamata.
Non che avessero scelta, dal momento che le riunioni sono obbligatorie, ma per lo meno cerchiamo di farle più corte.
Due ore inginocchiati solo per sentirsi dare delle missioni da veri decerebrati.
Dalle loro espressioni si capiva la natura di quello che dovevano fare.
Intanto ragazze che sembravano fotomodelle sfilavano sotto i nasi dei
Cavalieri d'Oro, mentre andavano a riempire di vino le coppe dei
signori, il sacerdote maniaco (Perchè solo maniaco può
essere per circondarsi di quei monumenti alla pedofilia) e la Grande
Meringa Divina!
<> disse lei, con il tono più
smelancicoso che poteva.
I dodici derelitti faticarono non poco a rialzarsi, un pò per il
dolore alle rotule, un pò per la santa costernazione che li
aveva colti.
Per quelle missioni da veri dementi erano stati divisi a coppie e ogni coppia non sapeva niente delle missioni delle altre.
Le coppie furono: Aiolia con Aphrodite, Shura con Mur, Aldebaran con
Milo, Death Mask con Saga, Shaka con Camus, Aiolos con Dokho.
Una delle coppie è quella più interessante ossia formata
quella formata da Saga e Death Mash. Il gemellone schizzofrenico e il
granchi rapace si guardarono in faccia esterefatti.
Dovevano andare a reclutare nuovi e baldi giovani per cominciare ad
addestrarli come Cavalieri d'Oro. ora, ai più sembrerà
una cosa normale, ma detto così sembrava che la Divina
già sapeva che in futuro qualcuno ci avrebbe lasciato le penne
se c'era tutta questa smania di ringiovanire la generazione attuale.
Comunque Saga e Death Mask scesero le scale del Grande Tempio, il primo assorto nei suoi pensieri, il secondo cristotonando.
<< Ma che minchia...>>
<< Death Mask datti una calmata! il tuo linguaggio è come
quello di uno scaricatore di porto!>> gli disse Saga.
<< E sai che me ne fotte? visto che non posso sfogarmi davanti a
quell'oca giuliva lo faccio qui!>> e giù, continuando a
imprecare tutti i santi del calendario.
Continuando a scendere le scale, gli venne incontro con un anfora piena
di aranciata o qualunque cosa fosse, una della Banda della Pedofilia
organizzata dal Sacerdote, li superò e sorrise a entrambi, il
collo di Death Mask si girò come quello di un gufo, mentre Saga
rimase impassibile a guardare davanti.
<< Ma tu non ti smonti per niente?>>
<< DEath Mask...io non sono un porco maniaco come te!>>
No, non riusciva proprio a sopportarlo, perchè lo avevano messo
in missione con lui? perchè non gli avevano messo accanto una
bella gnocca tanto per far vedere a Gemini che forse un pò porco
lo era davvero.
Il bambino che la dea aveva indicato come possibile Cavaliere d'Oro del
Cancro, si trovava in un paesino sperduto, i suoi abitanti forse non
raggiungevano le cento unità, galline comprese.
I genitori del pargolo erano già stati informati dal Santuario
che due Cavalieri d'Oro sarebbero venuti a osservare il virgulto e
quindi vennero accolti con tutti gli onori.
<< Prego entrate, siate i benvenuti nella nostra casa! >>
Erano una famiglia veramente gioviale allegri e sorridenti, mentre il
bambino da esaminare stava ancora fuori con la sorella maggiore.
I due Cavalieri, per non perdere tempo, chiesero di essere condotti al cospetto dell'eventuale Cavaliere di Cancer.
<< Cancer, questo è un compito che spetta a te, solo tu
puoi appurare se quel bambino vede realmente le anime dei
morti.>> disse Saga.
Ormai stava cercando di dare un contegno a quella missione e si sarebbe sforzato fino al midollo per portarla a termine.
Ora, il bambino era lì, sua sorella di là, e gli occhi di Death Mask erano puntati...di là!
Era una ragazza bellissima, dai lunghi capelli biondi e gli occhi azzuri.
<> pensò Saga, però fà
un certo effetto, deveva ammettere che è bella.
p.s: questo è il primo capitolo e spero che sia almeno
simpatico, ci vediamo presto con un nuovo capitolo sui cavalieri
più amati del mondo!