Grazie perché
mi eri vicino
ancora prima di essere mio…
Si, perché quello che ci
legava è sempre esistito, ancora prima di me. E’
da sempre.
…e perché sei un
uomo, un amico,
come uno scudo
vicino a me…
“Jake! Jake!” una
bimba bellissima e dai boccoli ramati urlava dal suo lettino a gran
voce.
“Nessie piccola, che
è successo?” un ragazzo alto, moro e bello come il
sole entrò dalla finestra della bambina con indosso un paio
di bermuda sbrindellati. Attraversò la stanza in due passi
veloci e si inginocchiò ansioso accanto alla piccola.
“Jake ho fatto un brutto
sogno!” calde lacrime scendevano dagli occhi di Nessie, che
stringeva la manina attorno a quella grande e rovente del suo Jake, e
le guancie erano arrossate per il pianto.
Jake sorrise ed anche
nell’ombra il suo sorriso era perfetto e luminoso.
“Piccola non piangere, ci sono
io qui ora”la rassicurò Jake asciutgandole con un
dito le lacrime che ancora scendevano sulle sue guanciotte rosee.
“Jake”
singhiozzò Nessie “dormi qui vicino a
me?” lo implorò la piccola guardandolo con i suoi
occhoni cioccolato. “Così mi proteggi se
i sogni diventano brutti”
“Certo Ness, fammi
posto” fece Jake stipandosi in un angolino del lettino di
Nessie. Renesmee gli posò una manina sul collo
accoccolandosi sul suo petto e chiuse tranquilla gli occhi.
“Grazie Jake”
sussurrò.
“Ma ti pare Nessie, dove altro
potrei andare…” e cominciò a
guardare con lei i sogni che le passava grazie al suo dono
“sempre
Mentre piange qui ancorata al mio petto
una miriade di emozioni mi avviliscono.
Le carezzo lento i capelli, cerco di
darle conforto anche se dentro muoio. Che fregatura
l’imprinting, ti tiene legato alla tua ragione di vita anche
se ti strazia il cuore.
“Jake, ha baciato un'altra! Ti
rendi conto? Aveva detto che mi amava” Quel Joe. Un ringhio
mi risuonò nel petto, le mani mi tremavano. La stretta di
Nessie era l’unica cosa che mi impediva di andare da
quel… quel grandissimo… per ucciderlo con le mie
mani. Nessie, la MIA Nessie, che piangeva per un ragazzo. Era come se
il cuore mi fosse strappato dal petto con i denti di un succhiasangue.
Non so se rendo l’idea.
Nessie si accorse del mio tremore e mi si
strinse contro ancora con piu forza di prima, versando calde lacrime.
Si. Quel Joe era un
“uomo” morto.
…Io come te
vivo confusa,
favole rosa
non chiedo più…
Pov Renesmee
Ero sdraiata sulla sabbia calda di La
Push, al tramonto, col mio Jake.
Da un po di tempo la vicinanza con lui mi
provocava delle reazioni strane. Ero diventata straordinariamente
sensibile alla sua presenza, arrossivo senza ragione quando incontravo
i suoi occhi… i suoi caldi, neri e profondi
occhi… quello sguardo… ODDIo basta
Nessie!
Ti ha cresciuta! E’
come un fratello per te, non rovinare tutto. Non avrei mai potuto fare
a meno di Jake, MAI! Avrei accettato di averlo con me in qualunque
forma. Anche se tutto quello che potevo avre era la sua amicizia. Come
non pensare però al suo corpo rovente stretto al mio. Alla
sua mano stretta nella mia, alla sua pelle liscia ed abbronzata. Al suo
viso stupefacente poggiato sui miei capelli. Al suo profumo fresco e
dolce, al suo respiro caldo su di me. Cavolo! Stavo andando a fuoco, e
non era merito solo del calore della temperatura di Jacob! Il cuore mi
batteva nel petto forsennato, come un tamburo impazzito.
Al diavolo! Io amo Jake! In modo
irreversibile, incondizionato. Lo voglio, piu di qualsiasi altra cosa
al mondo. Perché la vita deve essere così
complicatata. D’un tratto sentii il corpo di Jake
irrigidirsi. Alzai il viso verso di lui, trovando il suo volto
pericolosamente vicino al mio.
I capelli
lisci, vellutati e corvini erano scompigliati sui suoi occhi
d’onice che mi guardavano fisso. Ma quanto sei bello Jake?...
Il suo respiro m’inebriava.
Arretiva ogni mio senso.
Il moodo in cui mi guardava
però attirò la mia attenzione. Era…
sorpreso? Sconvolto? Incredulo?
D’un tratto mi accorsi che una
mia mano era sul suo petto…
Oh cazzo! Jake… Jake aveva
sentito tutto!!!
Merda! E adesso? Sentii lo stomaco
chiudersi ed il cuore salirmi in gola. Le guancie erano in fiamme.
“Jake…
io” mormorai imbarazzata “scusa…
scusami, io davvero… non so…”
“Shhh”
sussurrò ad un millimetro dalle mie labbra “non
avevo bisogno di sapere altro”
Stupita sentii le labbra premere sulle
mie. Un fuoco avvolgente mi strinse tutta nella sua morsa.
Jake… il mio Jake mi stava baciando.
Una gioia, un adrenalina assurda mi nacque da
dentro. Mi avvinghiai alle sue spalle e strindi il mio corpo totalmente
al suo. Le nostre labbra si inseguivano, così come le nostre
lingue, in un bacio caldo, dolce e perfetto come lui. Quello era il
paradiso, la felicità piu pura e completa, solo adesso,
avvinghiata a lui, mi sentii davvero completa. Ho scoperto finalmente
il senso della mia esistenza… amare te.
…Io mi riposo
dentro i tuoi occhi
Io coi tuoi occhi
vedo di più…
Grazie perché
anche lontano
tendo la mano
e trovo la tua…
Sei tu che mi tieni la mano quando
cammino nell’ombra e la luce radiosa del cielo rifulge dai
tuoi occhi.
…Grazie perché
Vivere ancora
Non fa paura
Solo con te…
Senza di te la mia eternità
sarebbe inutile, vuota… una condanna. Tu sei la mia vita.
…Grazie perché
anche lontano
tendo la mano
e tu ci sei !...
Così. Da sempre e per
sempre…
My Space
Ciao ragazzi! Commentate in tanti, siate buoni!!! XD Bacibaci
Alice!!!