Growing up

di Arimi_chan
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GROWING UP

GROWING UP

Quando hai tredici anni, il mondo è perfetto.

Non sai cosa è successo, cosa succede e cosa succederà.

E neanche ti interessa saperlo.

Vivi semplicemente alla giornata.

Hai due genitori che ami, che ti amano e che farebbero di tutto per renderti felice.

Dei fratelli che tra urla e litigi vivacizzano la monotona vita casalinga.

Degli amici che ti fanno sorridere, arrabbiare, divertire, che ti aiutano e che ti consolano.

E poi, c'è lui. C'è sempre un lui nella vita di ogni adolescente.

Il ragazzo dei tuoi sogni, quello bellissimo per te , ma che per la tua migliore amica non è nè bello nè brutto.

"E' un tipo!" Ti senti rispondere.

Un modo gentile e rispettoso che il ragazzo che hai adocchiato è proprio brutto.

E ti perdi in questo nuovo mondo, fatto di attese, di battiti cardiaci accelerati, di un' ossessione ingenuamente maniacale.

Pomeriggi passati alla ricerca del jeans giusto, quello che va tanto di moda e che magari valorizza al meglio il tuo lato B.

Quelli stessi pomeriggi passati ad imparare l'arte del trucco e del parrucco con risultati quasi sempre pietosi.

Tutte stupide tattiche per cercare di piacergli...

E lui? Bè...a lui piace un' altra.

Ed inizia la tua fase no, quella dove passi le tue giornate sdraiata sul letto a piangere, sapendo perfettamente che lo devi dimenticare, perchè non gli interessi.

E dopo due settimane, PUFF!

Il gioco è fatto, l'hai dimenticato, perchè era solo una stupida cotta passeggera.e aspetti ancora il principe azzurro.

Si, perchè così ti hanno cresciuta...

Con l'ideale di quest' uomo bellissimo, romantico e anche un pò sensuale che scende dal cavallo bianco facendo svolazzare il suo mitico mantello.

E lui, tra tanta gente, cerca proprio te.

E tu ci credi e ci speri, nonostante l'età.

Nel frattempo la vita continua,,,

Scuola, compiti, amici, palestra...

Eh si, la scuola.

Tutte le mattine il telefono suona facendoti capire che è ora, devi alzarti.

Il telefono, si. Perchè volete farmi credere che ancora qualcuno di voi usa le comunissime sveglie?

Bagno, colazione, autobus e poi l'edificio più odiato da tutti i ragazzi.

Tra paura ( ODDIO SE LA PROF. MI BECCA IL 2 E' ASSICURATO! ),

comprensione ( DAI, LA VERSIONE DI LATINO TE LA PASSO IO! )

e gossip ( HAI SAPUTO CHE MARTINA DEL SECONDO, SI E' MESSA CON FRANCESCO DI QUINTO? ) la giornata passa in fretta e tu sembri felicissima.

Certo, il 4 in latino è sicuramente meglio del 2...ma tanto la settimana prossima recuperi e penso che possiate immaginare tutti quanto lunga possa diventare quella settimana.

Ma quando tredici anni non li hai più, la vita cambia.

Emozioni e sensazioni si ingigantiscono e uno dei più grandi traguardi della tua vita, il diploma, che speravi arrivasse in fretta,

e che adesso ti spaventa perchè è maledettamente vicino, ti senti persa.

Vorresti che il tempo si fermasse e procedesse al rallentatore...ma come sempre,

si prende gioco di te...e non fà altro che scorrere, sempre più veloce.

 

 

 

Questo è solo il prologo! Spero piaccia, non mi aspetto granchè dato che è nata alle tre di notte.

A voi l'ardua sentenza....





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