Amici Per Sempre

di ExsulMentis
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Nacquero nello stesso giorno, ma in mesi diversi. Due persone si conobbero solo tre anni dopo la loro venuta al mondo. Fu in quel momento che dalla terra fertile e coltivata, spuntò una piccola e indifesa piantina, quello che un giorno sarebbe diventato l’albero della amicizia e che, se annaffiato e curato, sicuramente, dopo esser cresciuto abbastanza, avrebbe dato i suoi frutti. Kathleen e Lee condivisero tutta la loro infanzia. Erano teneramente legati l’uno all’altra. Compagni di giochi per così dire. Passavano intere giornate insieme, sotto o non, la supervisione delle loro madri. Era grazie a loro se tra quelle due creature si stava venendo a formare un sentimento che forse già allora si sarebbe potuto chiamare “amicizia”. Si volevano bene e non potevano fare a meno l’uno dell’altra. Ma fu un’infanzia difficile per entrambi. Si aiutavano a vicenda, e insieme, mano nella mano, come figli di un solo embrione, percorrevano quel lungo cammino che è la vita. E come per tutti gli esseri umani, arrivò anche il loro momento. Si apprestavano ad entrare nel mondo degli adulti attraversando prima le varie peripezie che l’adolescenza pone lungo la strada, come prove per essere accettati in una dimensione totalmente diversa e affascinante vista sotto gli occhi di un bambino.




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