Sinfonia per la fata del malaugurio

di Shinji
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Intro:

Intro:


Salve a tutti!

Torno quest’oggi presentandovi una piccolissima raccolta di drabble ispirata a Il Canto della Banshee, la mia longfic Spectre-centric. Sì, per poter capire queste drabble dovete necessariamente averla letta, sorry.

L’intenzione è quella di ribaltare la visuale del Canto: avete visto –e vedrete- tutti i personaggi attraverso gli occhi di Dylan, mentre questa volta vi farò vedere Dylan attraverso gli occhi degli altri. Saranno, con tutta probabilità, solo i miei personaggi originali a parlare, tranne la guest-star del primo capitolo, ovvero il Master di Dylan, Lord Rhadamanthys. Ma chissà, potrebbero esserci altre sorprese.

Ogni drabble avrà il titolo di una tipologia o di un (sotto)genere della musica classica, che sarà scelto da un lato in onore alla passione di Dylan per la musica, e dall’altro come coerente accompagnamento alla drabble stessa.
Ah... sì, avete letto bene gli avvisi: ci sarà almeno una drabble con evidenti accenni shonen-ai. Perché, se ho detto che nel Canto non ci sarebbero stati? Perché tutti slashano su ogni cosa, e io non faccio eccezione. Da fangirl, slasho le coppie che mi piacciono, ma non detto legge, voi potete slasharne altre, o nessuna. O potete leggere riferimenti di altro tipo. Io di sicuro non li spargo apposta, eh. *C* *è una creatura orribile e tentatrice*
Che altro dire? Buona lettura! *chu*

 

 

 

Allemande: Piccola Creatura

 

Era una piccola creatura, ancora.

Giovane ed immaturo, crisalide più che farfalla.

Era una piccola creatura, fra le sue mani; sembrava fragilissima, avvolta dalle sue grandi ali.

Aveva temuto, il Generale, che egli non sarebbe sopravvissuto: era troppo pacifico, troppo legato al passato per poter guardare il futuro di tenebra che il Fato aveva tessuto per lui secoli or sono.

Ma lui cresceva, si faceva adulto, e forte. I suoi occhi, così simili ai suoi – eppure così diversi- avrebbero imparato a dirigersi verso la strada degli eroi.

Cresceva, il suo allievo.

Eppure rimaneva una piccola creatura, fra le sue mani.

 

 

 

 

 

 

 

 

Note Finali:


Per l’Allemande vi lascio a Wikipedia (inglese, purtroppo, quella italiana deficita): da musicista, è una delle mie preferite in assoluto, e credo renda appieno l’idea del rapporto tra il Bansheeino e il Vivernone. çOç *heart*

*ANGOLINO PUBBLICITA’*
Infine, vi ricordo che non sono mica l’unico a parlare di Spectre, eh. Correte a leggere Gamlehaugen, di LeFleurDuMal e Ren-chan. Minossama e il piccolo Rune vi aspettano. *O* *heart*





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